Come usare erbe e spezie

Gli aromi in cucina fanno la differenza: ecco come usare correttamente le spezie e le erbe aromatiche e gli abbinamenti più gustosi con i cibi.

Come usare erbe e spezie

Erbe aromatiche e spezie costituiscono una grande risorsa. Sì, ma come usarle in cucina? Interrogativo che può causare incertezze, sapersi destreggiare nel variegato mondo di tali profumate polveri è indispensabile per dare vita ai migliori abbinamenti culinari. Conoscere le spezie ci permette di portare in tavola piatti saporiti, di esaltare ora questo, ora quell’ingrediente e di stupire i nostri commensali. Le erbe aromatiche e le spezie in polvere, esotiche indiane o comuni che siano, possono regalarci grandi soddisfazioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Come abbinare le spezie e le erbe ai cibi

Quali spezie stanno bene con i carciofi? Quali, invece, con gli asparagi? Quello delle spezie e delle erbe è un mondo talmente vasto che sarebbe impossibile conoscere tutte le risposte. Ma abbinare le spezie ai cibiverdure, cereali, carni o pesci – ci consente di ottenere i migliori risultati in termini di gusto. Ecco alcuni tra i migliori abbinamenti.

  • Alloro: profumato e dalle proprietà digestive, si sposa bene con le patate cotte al forno e si può unire al ragù e ai legumi.
  • Aneto: il suo abbinamento più conosciuto è con il salmone, ma si accompagna bene anche alle verdure e alle carni grigliate (pollo compreso).
  • Anice: digestiva come l’alloro, l’anice ha un sapore che non a tutti piace. La si unisce spesso all’impasto dei biscotti o di prodotti da forno quali brioche e pani semi dolci.
  • Basilico: il basilico andrebbe utilizzato sempre a crudo. Se la “morte sua” è sugli spaghetti al pomodoro e sulla pizza margherita è, allo stesso tempo, il protagonista del pesto alla genovese.
  • Chiodi di garofano: ne bastano piccole quantità per trasformare il sapore di un piatto. Si uniscono a molti sughi (ragù compreso), zuppe e minestre e alla frutta cotta (come mele e prugne).
  • Ginepro: è perfetto per insaporire la verza o i crauti cotti in padella e le marinate della selvaggina.
  • Coriandolo: se fresco si presta a sostituire il prezzemolo. Se in semi, invece, si unisce a molti piatti della cucina araba, tra i quali i curry di carne, pesce o verdure.
  • Maggiorana: si può equiparare al timo, rispetto al quale è più dolce. Perfetta con la carne ed in molte salse.
  • Menta: la menta fresca profuma zucchine, peperoni, melanzane, insalate di pomodori e verdure grigliate in genere, inoltre è uno degli ingredienti immancabili dei carciofi alla romana.
  • Origano: si può unire alle insalate di pomodoro, ai contorni di verdure, alla carne alla pizzaiola e, ovviamente, sulla pizza.
  • Timo: particolarmente saporito, il timo si sposa benissimo con i peperoni, con le uova, i sughi, i funghi ed il pesce.
  • Noce moscata: l’abbinamento più comune (e riuscito) è quello con la besciamella, ma la noce moscata si abbina idealmente al classico binomio ricotta e spinaci; si usa per profumare alcuni dolci insieme alla cannella, alla vaniglia ed allo zafferano, ma, soprattutto, il vin brulé.
  • Paprika: ingrediente indispensabile nel goulash, è ideale con le uova, le patate, il pollo e il polpo lesso.
  • Pepe: esistente in una ricca serie di varianti, un pizzico di pepe nero appena macinato sta bene in ogni piatto. Il pepe rosa, oltre che a prestarsi alla decorazione dei piatti, si abbina bene con carni bianche e pesce. Quello verde, infine, con la carne di maiale (avete presente il filetto al pepe verde?) e a salse con base di panna.
  • Peperoncino: così come il pepe sta bene con tutto. Condimenti e salse, marinature, carne, pesce, formaggi, uova… non c’è che da sbizzarrirsi.
  • Prezzemolo: si tratta di una delle erbe aromatiche più utilizzate. Sta bene praticamente con tutto, dal pesce alle verdure, dalle patate bollite ai frutti di mare. E’ l’ingrediente indispensabile della salsa verde.
  • Rosmarino: si sposa bene con le patate, con la carne in genere ed anche con i legumi (è ottimo nelle zuppe che hanno come protagonisti fagioli e ceci). E’ delizioso con seppie e totani e viene notoriamente unito al castagnaccio toscano.
  • Salvia: ottima con le carni (specie gli arrosti) e con il pesce cotto al forno, è insostituibile nella preparazione dei classici gnocchi e ravioli al burro.
  • Vaniglia: è la regina delle spezie dolci e va spesso di pari passo con la cannella. Unitela ai dolci al cucchiaio, alle torte, ai biscotti e ai cookies, alla frutta, al gelato ed alle salse, anche salate.
  • Zafferano: il suo profumo ed il suo aroma sono inebrianti. Oltre che nel classico risotto alla milanese, si abbina bene ai frutti di mare (specie nella paella spagnola) ma anche a molte salse.
  • Zenzero: la sua piccantezza lo precede. Si può unire a molti dolci tra i quali biscotti, torte e creme, alla marinatura del pesce, ai curry, alla carne di pollo e ai prodotti da forno quali pane e grissini.

Come usare le spezie in cucina al posto del sale

Consumare troppo sale, è risaputo, può rivelarsi nocivo per la nostra salute. Per tale motivo è bene limitarne l’utilizzo all’interno delle pietanze. Un modo per insaporirle comunque viene dalle spezie. Nello specifico, potete ricorrere al curry, alla cannella, alla curcuma o alla paprica per insaporire le marinature di carne e pesce. Melanzane, zucchine e pomodori si sposano alla perfezione con basilico, menta ed origano. I peperoni, perfettamente con il timo. Lo zenzero, l’origano e l’alloro si prestano ad insaporire diversi contorni di verdure. Il cardamomo, infine, per profumare il riso basmati.

Come usare le spezie scadute

Quante volte acquistiamo delle spezie presi dalla foga del momento e poi le lasciamo scadere all’interno dei loro barattolini? Per la serie “in cucina non si butta via niente”, ecco gli usi alternativi delle spezie scadute:

  • Si possono usare per fare delle candele.
  • Si possono usare per pulire i tappeti.
  • Quelle con aroma forte si possono usare per tenere lontane formiche ed altri insetti.
  • Si possono usare per fare saponi.
  • Si possono usare per colorare tessuti.
  • Si possono usare per profumare gli ambienti.
  • Si possono usare per fare esfolianti e scrub per la pelle.

Non solo gin tonic: come usare le spezie nei cocktail

Il gin tonic è il drink del quale probabilmente esistono più varianti, tante quante sono le spezie o i mix di queste da unire. Tra le più comuni ci sono il pepe rosa, la cannella, i chiodi di garofano, il cardamomo, la vaniglia e lo zenzero, ma anche il basilico ed il rosmarino. Come usare le spezie negli altri cocktail? Prendete nota: il basilico ed il pepe rosa si possono unire al Daikiri; la menta al mojito, ma in alternativa si può provare anche con lo zenzero. Il cardamomo e la cannella, infine, si possono aggiungere ad un Americano.

Cucinare con le erbe aromatiche nel modo giusto

Avere a disposizione delle erbe aromatiche fresche in balcone è il sogno di molti: non tutti, però, possono usufruirne. Ecco perché, nonostante quelle fresche siano preferibili, si può ricorrere alle erbe aromatiche secche, da conservare in comodi vasetti di vetro. Per usarle correttamente, è necessario tritarle grossolanamente – meglio se al coltello – se devono essere unite alle marinate; spezzettarle con le mani – o al massimo tagliarle con le forbici da cucina – se invece devono essere unite ai piatti.

Hack
In base alla quantità di erbe aromatiche da sminuzzare, è preferibile farlo manualmente con un coltello o ricorrere ad un robot o ad un mixer: data la capienza della ciotola dei robot da cucina, è consigliabile usare questi elettrodomestici solo per sminuzzare grandi quantità, per ridurre le tempistiche, mentre per piccole dosi sarebbe meglio utilizzare un coltello o le forbici per sminuzzarle manualmente.

E’ necessario, inoltre, utilizzare la corretta quantità di erbe per non incorrere nel rischio di coprire il sapore degli alimenti: lo scopo è quello di esaltarli.