Noce moscata

La noce moscata è una spezia che si adatta a ricette dolci come torte e creme, viene usata nelle ricette salate come ingrediente per insaporire carne, besciamella e tortellini e, infine, è impiegata anche per dare gusto alle tipiche bevande invernali come l’egg nog.

Noce moscata

La noce moscata è una spezia orientale, ricavata dai frutti di una pianta indonesiana adatta ai climi tropicali e importata in tutto il mondo. Il seme macinato della Myristica fragrans è quella che chiamiamo noce moscata, mentre il mallo che lo ricopre viene ugualmente commercializzato col nome di macis, ma è molto meno diffuso in Italia.

Si tratta di una spezia molto usata sia per i piatti dolci che per quelli salati: ha un sapore dolciastro, tendenzialmente piccante, ed è utile per addolcire carni, purè di patate, verdure lesse, ma anche per caricare il sapore di dolci e creme. È usata anche per le tipiche bevande alcoliche invernali come vino caldo, punch e l’inglese eggnog, dal sapore simile al nostrano zabaione.

Anche all’estero è molto utilizzata, soprattutto in combinazione con carne e formaggi, ma anche nel ripieno di tortellini e ravioli. È possibile anche grattugiarla sopra le pietanze già pronte per aggiungere un tocco di sapore in più ed è uno degli ingredienti base per la realizzazione di una besciamella perfetta.

Noce moscata: proprietà e benefici

La noce moscata è una sostanza nervina: ciò significa che va a stimolare i nervi, proprio come la caffeina o la teina, e per questo motivo deve essere assunta con attenzione, soprattutto nei casi in cui si soffra di tachicardia o altre problematiche legate alla pressione e alla circolazione del sangue. Se consumata in dosi eccessive può risultare tossica: è bene non superare mai i 5 g.

Quanto ai suoi benefici, ha un forte potere digestivo e antisettico, ed è in grado di attenuare i disturbi di vomito e nausea. L’olio di noce moscata può essere utile per contrastare i dolori nevralgici e reumatici se applicato esternamente alle zone interessate.