Cosa mangiare a colazione: idee per ogni situazione
La colazione è uno dei pasti più importanti: ecco le idee su cosa mangiare al mattino di sano, se si è a dieta, prima della palestra e per non avere fame fino all’ora di pranzo.
Che sia importantissimo non saltarla è chiaro, ma cosa mangiare a colazione in tutte le situazioni che si possono presentare? Se siete in cerca di idee per una colazione che sia sicuramente sana ma che si addica a chi è a dieta o vuole dimagrire, a chi pratica sport e vuole mangiare prima di allenarsi in palestra, o chi si trova a dover fare i conti con problemi di salute (quali colon irritabile, colite, gastrite, glicemia alta, diverticoli), di seguito vi forniamo diversi spunti utili. Prima, però, non possiamo fare altro che ricordare che, per quanto si vada di fretta al mattino, è importantissimo ritagliarsi anche solo 10 minuti per consumare uno dei pasti più importanti della giornata.
Cosa mangiare per una colazione sana
I benefici di una colazione equilibrata sono risaputi: oltre a fornirci la possibilità di iniziare la giornata (ed affrontare gli impegni ad essa legati) con un pasto sano e nutriente, chi consuma abitualmente una colazione bilanciata è in grado di controllare il proprio peso ed i livelli di zucchero nel sangue, di svolgere meglio le proprie mansioni lavorative, di rimanere concentrato e tanto altro. Alla base di una colazione sana dovrebbero esserci dei cereali integrali, delle proteine magre, dei latticini a ridotto contenuto di grassi, frutta e/o verdura. Qualche esempio? Si potrebbero combinare dei corn flakes integrali con frutta secca, yogurt bianco e un succo di frutta al 100% senza zuccheri aggiunti, oppure optare per un toast fatto con pane integrale, albume d’uovo, cannella e vaniglia. O, ancora, dei fiocchi di avena conditi con mandorle o mirtilli rossi secchi.
Cosa mangiare a colazione se si è a dieta
Quando si è a dieta, la colazione può incidere significativamente sulla perdita di peso. Consumare i cibi sbagliati, infatti, può essere controproducente: può amplificare le proprie voglie e predisporre allo “sgarro”. Fare una scorpacciata di alimenti sani, invece, può placare l’appetito e fare arrivare sazi fino all’ora dei pasti. Si tratta semplicemente di scoprire quale sia la colazione perfetta per non avere fame fino al pranzo, per dimagrire o, meglio, per non ingrassare che faccia per noi. Gli alimenti da prediligere sono quelli poveri di grassi e zuccheri ma ricchi di fibre, vitamine e sali minerali. Da preferire, anche in questo caso, frutta, cereali integrali, yogurt greco, marmellata light, avena, uova.
Gastrite? Ecco cosa mangiare a colazione
Chi ne soffre lo sa bene: la gastrite comporta un’infiammazione del rivestimento dello stomaco. Mangiare alcuni cibi e bandirne altri può aiutarci a gestirla nel migliore dei modi. Nell’ambito della colazione, di chi soffre di gastrite dovrebbe optare per alimenti poveri di grassi, a bassa acidità e ricchi di fibre. La farina d’avena, ad esempio, cotta con poco latte, una mela (o una banana) e poca cannella, è facilmente digeribile e non irrita lo stomaco. Così come anche un frullato a base di banana, latte di mandorle con poche fragole, mirtilli o pezzi di mango. Evitate tè e caffè, spremute di arancia, alcuni frutti (più acidi) nonché diversi succhi di frutta.
Cosa mangiare a colazione se si ha la glicemia alta
La glicemia alta (o bassa) è il sintomo più evidente del diabete. In questo caso, a colazione bisogna ridurre al minimo gli zuccheri aggiunti e gli alimenti che, seppur sani, sono eccessivamente zuccherati, magari controllando l’indice glicemico. Si possono combinare: una bevanda calda come tè, caffè, tisane, latte (non zuccherati o dolcificati al minimo); dei carboidrati complessi composti da fibre come cereali, pane integrale, fette biscottate integrali (da poter spalmare con un velo di marmellata senza zucchero) ed uno yogurt o un formaggio spalmabile (entrambi a ridotto contenuto di grassi).
Cosa mangiare a colazione con i diverticoli
A colazione si può scegliere una tazza di latte scremato zuccherato ed un paio di fette biscottate. Anche in questo caso si consiglia di optare per pane ed altri prodotti da forno integrali. Inoltre, si può includere la frutta. Quella ammessa in caso di diverticolite sono albicocche, ananas, arance, banane, mele, pesche. No, invece, a kiwi o semi oleosi come quelli di sesamo o di girasole, che possono andare a depositarsi nel diverticolo.
Diarrea, idee su cosa mangiare a colazione
In caso di diarrea è meglio privilegiare una dieta leggera fatta di piccoli pasti per evitare di sovraccaricare l’apparato digerente. A colazione, nello specifico, è consigliato consumare alimenti facilmente digeribili ed astringenti come cereali, fiocchi d’avena, porridge, banane, mele, pane tostato o anche riso cotto nel latte. Si tratta di cibi che risultano particolarmente utili il primo giorno, ovvero nella fase acuta. Inoltre, potenzialmente benefici sono alimenti probiotici come lo yogurt e il kefir, ma in alcuni casi possono sortire l’effetto contrario in quanto, se da un lato migliorano l’equilibrio della flora batterica nell’intestino, dall’altro possono irritare il sistema digestivo.
Cosa mangiare a colazione al posto del latte
Al posto del latte, a colazione si possono bere diverse bevande. Oltre che un caffè lungo o un tè, si può optare per una tisana, per un infuso, per un frullato, un centrifugato. O ancora un cappuccino di soia, di riso, del latte di mandorle ed ancora di cocco, di avena, di nocciole. Il latte vegetale è una possibilità da non sottovalutare.
Voglia di salato? Cosa mangiare a colazione
C’è chi al dolce preferisce il salato. In realtà questi ultimi sono molti più di quanti pensiamo. Cosa consigliamo di mangiare a colazione? Le idee sono tante: un toast con fesa di tacchino, una crepe proteica, un pancake al formaggio, un avocado toast, una frittata di albumi, delle bruschette al pomodoro, un pezzo di focaccia appena cotta.
Palestra: cosa mangiare a colazione prima di allenarsi
Alcuni studi suggeriscono che mangiare carboidrati prima dell’esercizio possa migliorare le prestazioni consentendo di allenarsi più lungo. E’ bene consumarla almeno un’ora prima dell’allenamento, ed optare per un pasto leggero a base di tale macronutriente, come ad esempio cereali integrali o pane, latte scremato, una banana o uno yogurt.