Come sostituire il burro

Come sostituire il burro in cucina nelle ricette dolci e salate più amate tra crostate, cheesecake, risotto e besciamella: le alternative sane tra le quali scegliere.

Come sostituire il burro

La scelta di sostituire il burro nei dolci e nel salato può dipendere da diversi fattori. Che si tratti di allergia, intolleranza al lattosio o altri motivi di salute, in quanto grasso sono diversi gli alimenti che possono andare a prenderne il posto nelle diverse ricette. Che si opti per un burro vegetale/vegano o per lo yogurt, si possono ottenere risultati altrettanto soddisfacenti nelle torte così come nei lievitati. Ecco i sostituti del burro tra i quali poter scegliere.

Come sostituire il burro in cucina

Come sostituire il burro
Se da un lato è vero che il sapore di un buon burro è incomparabile, è anche vero che tale latticino viene spesso considerato poco sano per il fatto di essere ricco di colesterolo e, per questo, molti preferiscono limitarne l’uso in cucina o sostituirlo con altro, come ad esempio con panna e yogurt greco. Se siete in cerca di alternative sane per i vostri piatti, di seguito potete trovare quelle più adatte alle vostre esigenze.

Come sostituire il burro con olio

L’olio (di oliva, di semi, di soia) è la prima scelta che abbiamo a disposizione quando ci troviamo a dover sostituire il burro in una ricetta dolce o salata. Se stiamo preparando un primo, un secondo o una salsa, è bene optare per un olio extra vergine dal gusto delicato, in modo che non vada ad alterare il sapore della pietanza. Nel caso delle torte o dei biscotti si consiglia, invece, l’olio di semi di arachide e di girasole, che sono meno invadenti. In quanto alle proporzioni, per sostituire 100 grammi di burro, vanno utilizzati 80 ml di olio. Il motivo sta nel fatto che l’olio è un grasso puro, mentre il burro contiene una piccola percentuale di acqua.

Come sostituire il burro con lo strutto

Nonostante in quanto a salubrità non sia migliore del burro, un cenno merita lo strutto, se non altro per fare onore ad uno degli ingredienti più utilizzati dalle nostre nonne. Lo strutto lo troviamo nella frittura dei dolci di Carnevale e all’interno dell’impasto di alcuni lievitati. La proporzione nelle dosi è nel rapporto 1:1.

Come sostituire il burro nel salato

Nel salato il burro nella cottura degli alimenti può essere sostituito dal ghee, ovvero il burro chiarificato dal piacevole retrogusto di nocciole, che trova il suo massimo impiego nella cotoletta milanese. Altra possibilità è rappresentata dall’olio di cocco, anche se bisogna tenere in conto la lieve alterazione del sapore che inevitabilmente provoca.

Come sostituire il burro nella besciamella? Molto semplicemente ricorrendo all’olio di oliva. Ovvero mettendolo a scaldare in una pentola, aggiungendo la farina tutta in una volta e, realizzato il roux, procedendo con aggiunta del latte e addensamento.

Come sostituire il burro nel risotto? Il burro nel risotto regala gusto e cremosità. Tuttavia, se si ha l’esigenza di sostituirlo in questo primo piatto della cucina italiana, lo si può fare con l’olio extravergine di oliva, con del burro vegetale, della farina di riso diluita in pochissima acqua, delle patate lesse e schiacciate o con della panna vegetale.

Come sostituire il burro nei dolci

Il campo dei dolci è variegato quanto mai tra budini, creme, crostate, biscotti e cioccolatini vari. E proprio da questa varietà dipende il ventaglio di scelte che abbiamo. Ciò in quanto non tutti i sostituti risultano adatti in ogni caso, bisogna tenere in considerazione sia la tipologia che il gusto del dessert.

Se dovete scegliere come sostituire il burro nella crostata, ad esempio, sicuramente l’olio di semi è quello che si presta maggiormente. Ma c’è chi usa con soddisfazione la ricotta, sia da sola che in aggiunta a questo. Se, invece, cercate idee su come sostituire il burro nella cheesecake oltre i già citati ingredienti, potete sfruttare un burro vegetale come quello di mandorle o di arachidi, l’olio di cocco o i datteri tritati.

Tra i più comuni sostituti del burro in generale ci sono, poi:

  • Avocado. Sono ricchi di grassi buoni e si possono sfruttare nella realizzazione dei brownies, dei biscotti, della pasta frolla. Deliziosa è anche la ciambella con avocado al posto del burro o le torte umide perfette per la colazione.
  • Banane. L’utilizzo della purea di banane fornisce nutrienti maggiori e riduce il contenuto di calorie e grassi. Se uno dei maggiori esempi è il banana bread, tali frutti si possono unire a praticamente qualsiasi ricetta dolce: muffin, plumcake, non c’è limite.
  • Yogurt greco. Se i latticini non sono un problema, l’uso dello yogurt greco non fa rimpiangere l’assenza del burro in molti prodotti da forno, ma si consiglia di utilizzarne un tipo intero e non a ridotto contenuto di grassi.
  • Burro di frutta secca. Che si tratti di arachidi, di mandorle o di pistacchi, i burri di frutta secca sono da annoverare tra le nostre possibilità, ma rendono i dolci anche più densi e, se l’intento è quello di diminuire i grassi nella propria alimentazione,  non costituiscono la scelta ideale.