Come marinare il pesce: salmone, alici, pesce spada, tonno e sgombro

Come marinare il pesce prima di cuocerlo: dal salmone allo sgombro, dal pesce spada alle alici, ecco come enfatizzarne i sapori e renderne morbide le carni.

Come marinare il pesce: salmone, alici, pesce spada, tonno e sgombro

Come marinare il pesce? Che si tratti di salmone o alici, di pesce spada o tonno, di sgombro o frutti di mare, conoscere i segreti della marinatura di tale alimento può aiutare a portare in tavola antipasti e secondi succulenti, ed il tutto con il minimo sforzo. Molti si chiedono come fare una buona marinatura o come insaporire il pesce alla perfezione. Non sempre è facile tirare fuori il meglio dall’orata o dalla spigola di turno. Ecco alcuni consigli e trucchi che ve lo renderanno elementare.

Come marinare il pesce prima di cuocerlo, consigli

A differenza della marinatura della carne, le marinate di pesce non richiedono chissà quante ore per infondere il perfetto sapore a tonno, salmone, sgombro. Si possono realizzare senza troppo anticipo. Però, data l’estrema delicatezza di tale alimento, è bene non esagerare con gli ingredienti acidi, che possono andare in qualche modo a “cuocere” il pesce. Quando si ha a che fare con succo di limone, di lime, di agrumi in genere, ma anche con l’aceto, i tempi dovrebbero essere più brevi non superando il quarto d’ora per quanto riguarda pesci piccoli o filetti, e una o due ore se grosso e intero. Il pesce va condito con sale e pepe appena prima di essere marinato, evitate di farlo con troppo anticipo per gli stessi motivi di cui sopra.

Ma il pesce non è tutto uguale, in linea di massima lo si può suddividere in due categorie: quello dalle carni sode e quello dalle carni “sfaldabili”. Il primo sopporta marinature più lunghe e più acide ma in ogni caso va fatto riposare in frigorifero. Marinare il pesce da un lato ne enfatizza il sapore, dall’altro fa sì che le sue carni di mantengano tenere. Per questo motivo è bene aggiungere sempre l’olio, che garantisce al tale cibo una crosticina croccante fuori ed un interno morbido.

Come marinare il salmone

Che decidiate di utilizzare limone e olio o altri ingredienti, prediligete un piatto largo sul quale posizionare il salmone (non sovrapponendolo) e cospargetelo con il liquido. Molti trovano più comodo ricorrere agli appositi sacchetti di plastica per alimenti. Durante il riposo, girate almeno una volta il pesce. Conservate in frigorifero per 15-30 minuti, quindi rimuovetelo dalla marinata e procedete con la cottura.

Marinare le alici, come fare

Per marinare le alici bisogna dapprima pulirle tagliando con le forbici le pinne, quindi inciderne il ventre – dalla testa alla coda – eliminando le interiora e sciacquare bene. Dopo avere eliminato anche le teste con tutta la lisca, separate i due filetti e sciacquateli ancora. Disponeteli in un unico strato in un piatto largo e cospargeteli con un cucchiaio o due di aceto. Coprite il piatto e fate marinare in frigo per circa 4 ore. A questo punto, dopo averle scolate e tamponate, potete condirle con olio, sale, pepe, peperoncino e prezzemolo. Fate riposare altre 2 ore in frigo, ma servitele a temperatura ambiente.

Come marinare il pesce spada

Per marinare il pesce spada crudo prima di cuocerlo, ad esempio sulla griglia, si può farlo marinare brevemente. Un esempio di marinatura per pesce spada è quella che si prepara con aglio, olio extravergine di oliva, succo di limone, coriandolo e il pepe nero. Mescolate il tutto, versatelo sul pesce in modo da coprire entrambi i lati, e fate riposare in frigo per 15 minuti circa. Procedere alla cottura. Se invece cercate consigli su come marinare il pesce spada affumicato (protagonista indiscusso degli antipasti misti a base di pesce), potete fare il classico carpaccio arricchendolo con succo di limone, olio, sale e prezzemolo.

Marinare il tonno, consigli utili

Marinare il tonno vi permette di creare deliziosi abbinamenti di sapori. Ad esempio, si sposa egregiamente con l’arancia. Una deliziosa marinata si ottiene mescolando il succo d’arancia, della salsa di soia, l’olio d’oliva, il succo di limone, il prezzemolo, l’aglio, l’origano e il pepe nero. Basta irrorare il pesce con il composto che ne deriva e farlo riposare in frigorifero per almeno 20 minuti.

Come marinare lo sgombro

Per marinare lo sgombro, ed il pesce azzurro in genere, si può ricorrere ancora una volta alle erbe aromatiche mediterranee: oltre l’immancabile succo di limone (sostituibile con l’aceto) optate per olio e sale, origano, prezzemolo, maggiorana, alloro e aglio. Un consiglio: prima di mettere a marinare lo sgombro, fatelo sbollentare giusto qualche attimo. Sfilettarlo diventerà un gioco da ragazzi.