Conservare i dolci fatti in casa: i consigli da seguire

Per conservare al meglio i dolci fatti in casa occorre seguire alcuni consigli: in questo modo potrete gustare la fragranza di torte, crostate e biscotti a lungo, evitando sprechi o che vadano a male!

Conservare i dolci fatti in casa

Conservare i dolci fatti in casa nella maniera più corretta permette che questi durino, inalterati, più a lungo. Realizzare dei dolci che durano una settimana è l’ideale quando si vive da soli e si vuole, ad esempio, fare colazione con un ciambellone. Ma se le torte che si conservano a lungo sono diverse, ciò non vale per tutti i dessert home made. Ecco i consigli utili per far sì che non vadano a male troppo presto.

Quanto durano i dolci fatti in casa?

Si tratta di una domanda alla quale non si può che rispondere con “dipende”. Già, perché la durata di una torta fatta in casa è strettamente legata alla tipologia di ingredienti che contiene. Se si tratta di una torta da credenza può durare anche 4-5 giorni senza risentire del passare del tempo. Una farcita dura circa 2 giorni all’interno del frigo. I biscotti secchi, ancora, durano anche una settimana, quelli ripieni qualche giorno in meno.

Hack
Indispensabile per aumentare il tempo di conservazione di molti dolci è quello di evitare l’umidità: per farlo, è necessario attendere il completo raffreddamento prima di riporli nel contenitore di turno.

Come conservare le torte fatte in casa

Esistono diverse tipologie di torte fatte in casa: ci sono quelle semplici – da credenza – che si gustano a colazione; ci sono le torte farcite, che siamo soliti preparare nelle occasioni speciali (tali sono le torte di compleanno, di anniversario, di Laurea); ci sono, ancora, le crostate. Ogni categoria richiede, per sua natura, determinati accorgimenti. Ecco i principali.

Come si conservano le torte semplici?

Le torte semplici sono quelle che non prevedono farciture o coperture. Queste, se avvolte in un canovaccio pulito o poste all’interno di un contenitore per alimenti a chiusura ermetica, si conservano per 4 giorni circa in un luogo fresco e asciutto della casa. Se fa molto caldo, invece, è preferibile porle all’interno del frigo e consumarle dopo averle riportate a temperatura ambiente.

Come conservare una torta farcita

Con panna, con ricotta, con crema: le torte farcite costituiscono, nell’immaginario collettivo, fonte di grande goduriosità. Conservare una torta farcita richiede particolari accorgimenti, ciò in quanto le creme e le glasse sono spesso a base di ingredienti facilmente deperibili. In questo caso vanno sempre conservate in frigo, all’interno del quale possono rimanere per circa 3 giorni prima che perdano la loro freschezza.

Come conservare una torta con ricotta

Se la ricotta è nell’impasto, la torta si può conservare a temperatura ambiente, ma magari per un giorno in meno rispetto alle classiche torte semplici. Tenetela rigorosamente in un ambiente fresco. Nel caso in cui, invece, si tratti di una crostata ripiena di ricotta, è meglio porla in frigo. Se si intende consumarla entro un paio di giorni può stare anche fuori, purché non in presenza di alte temperature.

Come conservare la torta della nonna

La torta della nonna è un classico senza tempo. E’ composta da due strati di pasta frolla che racchiudono una voluttuosa crema. Ebbene, questo dolce, nonostante farcito, può essere conservato fuori dal frigo – comunque per non più di 3 giorni – in quanto la crema è stata cotta. Prediligete luoghi freschi.

Come conservare la torta di mele

La torta di mele è in assoluto uno dei dolci fatti in casa più preparato. Per conservarla correttamente, mettetela all’interno di una campana per dolci in vetro o plastica, oppure copritela con della pellicola per alimenti.

Hack
Se non possedete una campana per dolci, potete adagiare il dolce su un piatto e coprirlo con una ciotola abbastanza grande da coprire la torta ed allo stesso tempo aderire al piatto in modo da non far passare l’aria.

Può stare fuori dal frigo per circa 4 giorni, ma è sempre meglio consumarla prima. Se si tratta di una torta di mele e crema, meglio porla direttamente in frigo, in uno dei ripiani più alti.

Come conservare la crostata di marmellata fatta in casa

Tra i dolci più amati c’è l’intramontabile crostata di marmellata fatta in casa. Se posta all’interno di un contenitore ermetico e in un luogo fresco e asciutto, si conserva anche per 6-7 giorni. In alternativa copritela con un canovaccio o mettetela in una campana di vetro. Si può conservare anche in frigo, ma in questo caso la frolla perderà la sua fragranza.

Dolci di pasta sfoglia, come si conservano?

I dolci di pasta sfoglia andrebbero conservati fuori dal frigo: ciò in quanto la pasta sfoglia, all’interno dell’elettrodomestico, assorbirebbe umidità e, perdendo la propria caratteristica fragranza, diventerebbe molle. Discorso diverso deve essere fatto per i dolci di sfoglia e crema. In questo caso si dovrebbero consumare entro un giorno al massimo se fuori dal frigo.

Come conservare i dolci lievitati

Brioche, pangoccioli, cornetti e dolci lievitati in genere devono essere mantenuti umidi. Ecco perché è bene porli dentro sacchetti di plastica per alimenti, o contenitori ermetici come scatole di latta. Devono essere tenuti lontani, insomma, da correnti di aria che andrebbero a seccarli.

Come conservare i biscotti fatti in casa

I biscotti secchi si conservano in un luogo fresco e asciutto per circa 2 settimane. Prima di porli nel contenitore, però, devono essere completamente freddi, per evitare che si crei condensa. Optate per una scatola in latta foderata con carta da forno o per una biscottiera, purché sia dotata di chiusura ermetica. I frollini, invece, che sono notoriamente più morbidi e umidi, si conservano per circa 3 giorni all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.