Bollire le patate
Bollire le patate è un’operazione facile, che ti permetterà di ottenere in poco tempo patate pronte per ricette di ogni genere.
Bollire le patate è un’operazione facile, che ti permetterà di ottenere in poco tempo patate pronte per ricette di ogni genere.
Bollire le patate è semplice, per ottenere un buon risultato è però necessario prestare attenzione ad alcune piccole accortezze: le patate devono essere perfettamente pulite, senza tracce di terra, e l’acqua nella quale vengono immerse deve essere fredda. Si possono cuocere sia intere, con la buccia adeguatamente pulita, che pelate, a pezzetti. Una volta raggiunta l’ebollizione dell’acqua, le patate vanno bollite per un tempo che va dai 20 ai 30 minuti: è comunque possibile verificare l’avanzamento della cottura infilzandole con una forchetta, verificando che la parte centrale non sia ancora troppo dura.
Una volta pronte, le patate vanno scolate e possono essere lavorate e utilizzate per ricette di ogni genere, come ad esempio per insalate, focacce, schiacciate, gateau, o consumate da sole, con un pizzico di sale e un filo d’olio.
Lava le patate e rimuovi ogni traccia di terra dalla buccia, se vuoi cuocerle senza buccia pelale e tagliale a pezzi.
Riempi di acqua fredda una pentola e inserisci le patate intere, dopo la bollitura dell'acqua continua a cuocerle per circa 30 minuti. Se usi le patate sbucciate a pezzi, invece, inserisci il cestello a vapore nella pentola e versa l'acqua sul fondo, sotto il livello del cestello, poi cuoci le patate a vapore per circa 30 minuti.
Scola l'acqua e utilizza le patate come preferisci.