Wasabi

Proprietà del wasabi e ricette e usi in cucina della salsa della cucina giapponese dal sapore piccante: ottima con pesce crudo e carne.

Wasabi

Gli ingredienti e la ricetta della salsa wasabi ci regalano una preparazione di origine giapponese che siamo soliti associare al sushi. Verde, piccante e denso, il wasabi è difatti il completamento ideale del pesce crudo e, insieme allo zenzero, rappresenta la ciliegina sulla torta di ogni all you can eat che si rispetti. Dalle proprietà agli usi in cucina, ecco quello che bisogna sapere a riguardo.

Cos’è il wasabi

In commercio siamo abituati a reperirlo all’interno di comodi tubetti di plastica il cui prezzo è oramai abbastanza abbordabile. Il wasabi, in realtà, è una radice simile al rafano della quale si grattugia il rizoma e si utilizzano le foglie precedentemente essiccate. Il suo sapore è forte e piccante, ma completamente differente da quello del peperoncino. La salsa è una sorta di condimento per numerose pietanze.

Le proprietà della salsa wasabi

Caratterizzato da un gusto particolare, il wasabi è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo: è antibatterico, antisettico, naturalmente balsamico e vanterebbe proprietà afrodisiache. Contiene vitamina A e vitamine del gruppo B e sali minerali tra i quali ferro, magnesio e potassio.

Salsa wasabi: come si mangia?

Non solo sushi: il wasabi, infatti, oltre ad essere usato per accompagnare nigiri e maki, trova ampio spazio in tutta la cucina giapponese. Si usa per insaporire il pesce fresco ma anche le zuppe. Può essere utilizzato in purezza ma, chi non ama il suo sapore troppo forte, usa diluirlo nella salsa di soia prima di intingervi il rotolino di riso e pesce di turno. Dove altro usare il wasabi? Si abbina bene al pollo e alla carne in genere.