Mele cotogne

Mele cotogne: valori nutrizionali, proprietà e usi in cucina di un frutto “dimenticato” ma dagli usi sorprendenti.

Mele cotogne

Le mele cotogne, la cui stagione coincide con l’autunno (il periodo in cui maturano oscilla tra i mesi di ottobre e novembre) costituiscono una particolare varietà di mele dimenticata e, a torto, poco considerata. Forse non tutti lo sanno, ma la mela cotogna è una sorta di incrocio tra mele e pere. Dalla polpa dura e facilmente, sono caratterizzate da un sapore vagamente acidulo che non le rende particolarmente gradevoli al palato quando sono crude. Scopriamone proprietà e usi in cucina.

Mele cotogne, proprietà e valori nutrizionali

Ricche di proprietà e note per il grande contenuto di pectina, le mele cotogne vengono diffusamente utilizzate come rimedio naturale per parecchie problematiche di salute: sono ottime, ad esempio, per alleviare fastidi all’intestino. Sono ricche di fibre e favoriscono il transito intestinale. Sono, ancora, povere di grassi ma contengono una considerevole quantità di zuccheri. 100 grammi di mela cotogna contengono circa 57 calorie.

Ricette dolci e salate con le mele cotogne

Come anticipato, le mele cotogne si consumano da cotte: da soli tuttavia, tali frutti si possono unire alle confetture come addensante naturale. Ci si può preparare un’ottima marmellata ma, ancora di più la cotognata, una composta piuttosto densa da mangiare a morsi. Altra alternativa sono le mele cotogne al forno sia con miele che al vino rosso, quando possono costituire un delizioso dessert di fine pasto. Tra i metodi più comuni per cuocerle c’è quello che le vuole lesse in padella con poca acqua, zucchero e cannella fino a quando si ammorbidiscono. Si possono gustare al cucchiaio o utilizzare come farcia per crostate e biscotti. Tra le ricette salate si prestano ad insaporire dei secondi a base di carne: ottimo, ad esempio, è il filetto di maiale con mele cotogne. Da provare è, infine, il liquore di mele cotogne, ideale come digestivo.