Cremor tartaro

Il cremor tartaro è un agente lievitante adatto sia ai celiaci, sia ai vegani, ma anche a chi è intollerante al lievito.

Cremor tartaro

Che cos’è il cremor tartaro ed a che cosa serve è un interrogativo che in molti si pongono quando vengono a conoscenza di un tale ingrediente che, rispetto al lievito, suo diretto “competitor”, è meno conosciuto. Il cremor tartaro viene diffusamente utilizzato in molte ricette di pane, pizza e dolci. Scopriamone le caratteristiche e gli usi.

Che cos’è il cremor tartaro e quali sono i suoi vantaggi

Utilizzato come agente lievitante, il cremor tartaro altro non è che un sale di potassio dell’acido tartarico (noto anche come bitartrato di potassio). Rende le preparazioni alle quali viene aggiunto, ed in particolare i dolci, soffici e digeribili.
Il cremor tartaro non contiene glutine ed è ideale per i celiaci; non contiene ingredienti di origine animale (come, invece, può accadere nel lievito per dolci) ed è quindi perfetto per i vegani; risulta indicato per gli intolleranti al lievito.

A cosa serve il cremor tartaro

Nonostante lo si associ idealmente ad un sostituto del lievito in polvere per dolci e del lievito di birra, non è il solo utilizzo che se ne possa fare. Da solo, infatti, può essere usato come stabilizzatore – ad esempio degli albumi montati a neve o della stessa panna (serve a non farli smontare) – o come addensante, esattamente come l’amido di mais o la fecola di patate.

Come usare il cremor tartaro al posto del lievito per dolci

Ma per svolgere la sua azione lievitante, specie nei dolci, deve essere associato al bicarbonato, altrimenti non serve in tal senso. Non a caso, è spesso reperibile in commercio in comode bustine già addizionato a questo. Le proporzioni solitamente li vogliono in parti uguali: l’equivalente di una bustina di lievito per dolci da 16 gr si ottiene mescolando 8 gr di cremor tartaro ed 8 di bicarbonato di sodio. Basta unirli all’impasto di turno senza particolari accorgimenti.

Come sostituire il cremor tartaro

Il cremor tartaro può essere sostituito con il classico lievito per dolci o con un mix di aceto e bicarbonato di sodio. In alcuni casi, si può anche sostituire con l’ammoniaca per dolci, specie nella preparazione di biscotti o pasta frolla e, infine, con il lievito di birra.

Il cremor tartaro fa male?

Non ci sono particolari controindicazioni al consumo del cremor tartaro nelle proprie ricette. Anzi, rendendo le preparazioni più leggere, facilita la digestione e ci evita di sentirci appesantiti o gonfi. Quindi no, il cremor tartaro non fa male.

Ricette con il cremor tartaro ricette

Tra le ricette più famose con il cremor tartaro ci sono quella della angel cake, ovvero la torta degli angeli, ciambella americana che si distingue per il fatto di essere alta e sofficissima, e della chiffon cake. Con il cremor tartaro si possono preparare anche ricette salate come quella della pizza, della focaccia e del pane senza lievito, purché non necessitino di una lunga lievitazione, ed ancora numerose torte, muffin e ciambelloni per la colazione di tutta la famiglia.