Richiamato lotto di pesto alla genovese Coop per possibile presenza di frammenti di vetro

Richiamato lotto di pesto alla genovese Coop per possibile presenza di frammenti di vetro

Il Ministero della Salute ha emesso un richiamo per un lotto di pesto alla genovese a marchio Coop a causa della possibile presenza di frammenti di vetro nel prodotto. È quindi fondamentale verificare le scorte in dispensa per evitare potenziali rischi per la salute.

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Il pesto soggetto al richiamo è stato distribuito da Coop ed è stato venduto nei supermercati della catena. Si tratta specificatamente del lotto di produzione LM278, identificabile sul vasetto da 190 g, con data di scadenza il 5/10/2025. Chi avesse acquistato questo tipo di prodotto, dovrebbe verificare le etichette sulle confezioni per capire se il prodotto in possesso sia tra quelli coinvolti nel richiamo, e in tal caso non consumare il prodotto ma restituirlo al punto vendita.

L’ingestione accidentale di frammenti di vetro può causare serie conseguenze per la salute. I frammenti di vetro presenti nel pesto potrebbero provocare lesioni a bocca, gola, stomaco e altri organi del tratto gastrointestinale. Questo rappresenta un rischio significativo per la sicurezza alimentare, poiché ingerire frammenti di vetro può causare tagli, irritazioni e danni interni.

Anche se la quantità di vetro presente nei singoli prodotti potrebbe essere minima, è comunque essenziale agire con cautela. I frammenti, anche piccoli, possono causare danni notevoli all’intestino o ad altre parti del corpo in caso di ingestione.