Tagliare la cipolla

La cipolla è un ortaggio molto utilizzato in cucina come base per soffritti o per dare gusto. Ecco come tagliare la cipolla ad anelli, a dadini o a velo, ma soprattutto senza piangere!

Tagliare la cipolla

Tagliare la cipolla senza piangere… quanto ci piacerebbe affettarla a rondelle, ad anelli, a dadini o a velo senza versare fiumi di lacrime? Il taglio della cipolla è sempre a rischio, ma solo se non si conoscono i trucchi giusti per evitare di assumere l’aspetto di un panda al termine dell’operazione. Ecco alcune dritte che vi torneranno sicuramente utili.

Come tagliare la cipolla senza piangere

Per evitare tale fastidiosa conseguenza, come accennato, potete ricorrere ad alcuni metodi: alcuni sono rimedi della nonna, altri trucchi del mestiere ma tutti, in un modo o in un altro, vi cambieranno la vita. Eccone alcuni.

  • Sbucciate le cipolle, tagliatele a metà e trasferitele in una ciotola piena di acqua fredda, all’interno della quale le terrete a bagno per almeno un quarto d’ora in modo che rilascino l’acido solferico, causa della lacrimazione.
  • Variante sul tema è quella di aggiungere all’acqua di ammollo un cucchiaio di aceto.
  • Bagnate spesso la lama (non seghettata) del coltello che state utilizzando per tagliare l’ortaggio con acqua fredda.
  • Tra i trucchi per tagliare la cipolla senza piangere c’è anche quello che prevede di metterle in freezer per almeno 10 minuti prima di affettarle.
  • Se possedete un microonde, mettete al suo interno la cipolla – sbucciata e privata delle estremità – alla massima potenza per circa 30 secondi. Procedete con il taglio.
  • Cercate, in ogni caso, di mantenere una adeguata distanza tra voi e le cipolle per ridurre la possibilità di lacrimare.

Come tagliare la cipolla a rondelle

Come tagliare la cipolla a rondelle
Per tagliare la cipolla a fette o rondelle, che dir si voglia, è necessario dapprima sbucciare la cipolla, quindi eliminare anche la pellicina esterna, che eviterà che il coltello vi scivoli sopra e, infine tagliarne la base – più piccola – fino ad arrivare poco sopra il cuore. A questo punto si può iniziare a tagliarla a fette o rondelle dello stesso spessore – in genere 2mm. Il taglio a rondelle è indicato per cuocere le cipolle in padella, per farne vari contorni o frittate o da spargere sulla pizza.

Come tagliare la cipolla ad anelli

Come tagliare la cipolla ad anelli
Ottenere gli anelli di cipolla è, in pratica, la stessa cosa del taglio a rondelle, ottenendo però dei tagli un po’ più spessi. Effettuati tutti gli step precedenti, non si dovrà fare altro che esercitare una leggera pressione sulle fette e ricavare i vari anelli che compongono ognuna di esse, con delicatezza per evitare di romperli, ovviamente. Il taglio ad anelli le rende perfette, neanche a dirlo, per fare i classici e tanto amati anelli di cipolla fritti in pastella da fast food.

Come tagliare la cipolla a dadini

Come tagliare la cipolla a dadini
Per tagliare la cipolla a dadini o cubetti potete ricorrere al taglio brunoise che consiste, appunto, nell’ottenere delle verdure in cubetti regolari di circa 2 mm per lato. Ponete mezza cipolla sul tagliere, con la parte del taglio posta sullo stesso. Impugnatela con il pollice ed il mignolo ed effettuate circa 6 tagli ma senza arrivare alla base. Adesso spostate la mano ed effettuate due tagli in senso orizzontale. Infine, tagliate la cipolla in senso verticale ottenendo i cubetti. Il taglio a cubetti è perfetto per i soffritti che costituiscono la base di sughi, risotti e vellutate.

Come tagliare la cipolla a julienne

Come tagliare la cipolla a julienne
Lavate e sbucciate la cipolla, tagliatela a metà ed eliminate sia parte dell’apice che dei barbigli, effettuando due tagli netti. Adesso, ponetela su un tagliere con la parte stabile a contatto con la sua superficie, e giratela di 90 °C. A questo punto, assumete la posizione di sicurezza delle dita, che dovranno essere ricurve (la nocca dell’indice dovrà servire da guida per il coltello, mentre il pollice opposto servirà a spingere in avanti la cipolla, con un movimento fluido, man mano che la tagliamo) ed affettatela con tagli netti e decisi del coltello dall’alto verso il basso. Quando la porzione di cipolla sarà diventata difficile da tagliare, giratela di 90 gradi e continuate come prima. Ecco pronta una impeccabile julienne di cipolla da utilizzare sia cruda – magari in insalate – che cotta in soffritti vari o minestre.

Come tagliare la cipolla a velo

Come tagliare la cipolla a velo
Tagliare la cipolla a velo, lo si può intuire dalla parola stessa, consiste nell’affettarla molto sottilmente. Per ottenere tale risultato, tagliate la cipolla sbucciata in due metà, posizionatene una sul tagliere dalla parte stabile e procedete con il taglio di fettine dello spessore di 1 mm. Tale tipologia di taglio è adatto quando si vogliono stufare le cipolle.

Come tagliare la cipolla a spicchi

Come tagliare la cipolla a spicchi
Probabilmente uno dei tagli più comuni, è quello a spicchi. Per ottenerlo, mettete la cipolla sbucciata su un tagliere e praticate un taglio netto all’apice ed uno netto alla base. Adesso, partendo dall’apice, tagliatela a metà, quindi ponete una metà della cipolla sul tagliere appoggiandola sul lato piatto. Affettatela in modo angolare rispetto al centro fino ad ottenere un numero variabile di spicchi in base alla grandezza dell’ortaggio. Ripetete l’operazione con l’altra metà. Gli spicchi di cipolla sono indicati da cuocere al forno, magari insieme al pollo o al pesce, o da unire alle insalate.

Come tagliare le cipolle per la genovese

La pasta con la genovese è un gustoso primo piatto caratterizzato da un sugo a base di cipolle (tante) e carne. Per tagliare grandi quantità di cipolle – in questo piatto, in genere, più di un chilo – è necessario armarsi di pazienza, tanta, e mettere in pratica i suggerimenti esposti sopra. Un buon punto di partenza, in ogni caso, è quello di utilizzare un coltello bene affilato e dalla lama rigorosamente liscia.

Come tagliare le cipolle per sugo, per hamburger e per la pizza

Per la serie “ad ogni piatto il suo taglio”, ogni preparazione ne prevede uno di cipolla diverso. Ciò in quanto ogni pietanza si caratterizza non solo per il sapore, ma anche per una determinata consistenza finale. Ed allora, se sulla pizza la cipolla va a fette o a rondelle, nella preparazione di un sugo impeccabile andrà unita a cubetti. Nell’hamburger, infine, va rigorosamente ad anelli, crudi, grigliati o caramellati (a seconda dei gusti).