Pesche
Periodo, varietà e calorie delle pesche, frutta estiva ricca di betacarotene e amica della tintarella: scopriamone gli usi in cucina e le ricette più deliziose.
Le pesche – gialle, noci, più o meno dolci che siano – sono dei frutti il cui periodo coincide con l’estate. Le varietà delle pesche sono diverse, così come diverso è il loro sapore, ma ciò che le accomuna tutte sono i valori nutrizionali, tra i quali le calorie, che le rendono una tipologia di frutta sana, rinfrescante e deliziosa. Ottime da gustare come spuntino o da utilizzare nelle più disparate ricette (anche salate), un cenno meritano le pesche siciliane dolci. Cosa sono? Continuate a leggere per scoprirlo.
Proprietà e benefici delle pesche
Iniziamo dalle calorie: le pesche ne contengono, in generale, tra le circa 39 per 100 gr, a seconda della varietà. Ricche di carotenoidi, betacarotene in primis e, di conseguenza, di vitamina A, sono fonte di vitamina C e sali minerali (tra i quali potassio e ferro). Ricche altresì di antiossidanti, risultano utili per combattere l’invecchiamento. Fonte di fibre, sono disintossicanti e favoriscono la regolarità intestinale: per rispondere alla comune domanda “le pesche noci sono lassative?”, la risposta risiede nella quantità che se ne mangia, lo sono in minima parte.
Tutte le varietà delle pesche
Tra precoci e tardive, le varietà di pesche sono davvero tante. Tra le più conosciute non possiamo che citare la pesca gialla (sicuramente la più comune, dalla pelle vellutata); quella bianca (profumatissima, disponibile già da giugno); le pesche noci (o nettarine, dalla polpa dura e dalla pelle liscia); la pesca percoca (particolarmente utilizzata a livello industriale); la merendella; la pesca di Verona e le tabacchiere, (inconfondibili per la tipica forma schiacciata).
Ricette con le pesche
Così come tutta la frutta, anche le pesche si prestano ad essere utilizzate in cucina, specie nella realizzazione di ricette dolci, ma compaiono (con soddisfazione di chi le assaggia), anche in pietanze salate. Non possiamo che iniziare dalle pesche sciroppate, tipica conserva che ci consente di gustarle durante tutto l’anno. Famose sono le pesche dolci siciliane, dessert che ne riproducono la forma costituiti da due brioche ripiene di crema unite (a creare una palla) e “impanate” con crema e briciole (da leccarsi i baffi). Ci sono anche le pesche alla crema, variante sul tema che le vede rosa (in quanto imbevute nell’Alkermes). Le pesche ripiene sono una specialità del Piemonte (hanno un cuore a base di amaretti tritati e cacao) anche se le varianti esistenti in tutta Italia sono innumerevoli. Torte, crostate, gelati, marmellate: i dolci con le pesche si sprecano. Tra le ricette salate un cenno meritano le pesche ripiene di tonno, le insalate ed i secondi a base di carne.