Litchi
Tutto quello che c’è da sapere sul litchi: frutto dalle interessanti proprietà e dal sapore particolare, apprezzatelo da solo o in ricette dolci da leccarsi i baffi.
Il litchi, particolare frutto originario della Cina dal sapore che ricorda quello dell’uva moscato, si presenta come una bacca ovale ricoperta da una buccia bitorzoluta di colore rosso (verde quando è acerbo). La sua polpa è bianca e succosa ed è ricco di interessanti proprietà. Scopriamone di più.
Litchi, proprietà e valori nutrizionali
Ricco di vitamine e di sali minerali tra i quali ferro, zinco e selenio, il litchi è povero di sodio e di grassi. Di conseguenza – dato anche il suo basso apporto calorico (solo 66 calorie su 100 grammi di prodotto) può essere mangiato anche da chi è a dieta. Fonte di fibre, favorisce il benessere intestinale.
Tra le proprietà più importanti la sua azione antiossidante per via dei polifenoli e, grazie alla vitamina C, anche quella antinfluenzale: risulta efficace nel combattere influenze e malanni di stagione. Favorisce il benessere del sistema cardiocircolatorio migliorando il flusso sanguigno e del nostro intestino. Sebbene le controindicazioni siano pochissime, un cenno merita il suo elevato contenuto di zuccheri, che non lo rende particolarmente indicato per i diabetici.
I litchi fanno male?
Si tratta di un quesito piuttosto diffuso: i litchi non fanno male in senso assoluto, ma solo se consumati in grandi quantità. In particolare, possono causare problemi a chi assume alcuni farmaci, specie quelli che influenzano i livelli ematici di zuccheri o di colesterolo nel sangue. Inoltre, è stato scoperto come contengano una molecola che si è dimostrato essere causa dell’encefalite non infiammatoria.
Litchi, ricette e gli abbinamenti
I litchi, così come tutti i frutti, del resto, si possono mangiare da soli come spuntino pomeridiano o alla fine dei pasti. Ma si possono utilizzare anche nella preparazione di parecchie ricette dolci: la torta al litchi e la crema di litchi non sono che due esempi. Tali frutti si prestano anche alla realizzazione di una deliziosa gelatina dolce.
Tra i migliori abbinamenti con il litchi c’è quello con lo zenzero: utilizzateli insieme in un’insalata o aggiungetene un pizzico, grattugiato sul momento, sui dolci al cucchiaio a base di tale frutto.
Litchi, come mangiarli?
Come si mangia il litchi? Molto semplice: una volta raccolto (quando la scorza è rossa è maturo al punto giusto), basta sbucciarlo completamente con l’aiuto di un coltello o direttamente con le dita (la buccia è rugosa e viene via facilmente), quindi mangiare la sola polpa, eliminando il seme all’interno che è piuttosto grande.