Liquirizia

Alza la pressione, è utile contro il mal di gola e dona una marcia in più ai nostri piatti: ecco proprietà, controindicazioni e ricette con la liquirizia.

La liquirizia, reperibile in commercio pura, in polvere o ancora sotto forma di caramelle, è una pianta dalle cui radici si ricava un estratto dal caratteristico sapore. Le sue proprietà benefiche sono note così come anche le sue poche controindicazioni. Dalle calorie agli usi in cucina, scopriamone di più.

Proprietà e controindicazioni della liquirizia

La glicirrizina (ovvero il suo principio attivo) vanta azione antinfiammatoria e antivirale. E’ fonte di vitamine e di rilevanti minerali. Tra le sue più conosciute proprietà quella di agire beneficamente sullo stomaco, ed in particolare su digestione, gastrite e stitichezza. Si rivela utile contro il mal di gola, viene usata nell’igiene orale (basta anche solo masticare la radice di liquirizia con i denti) e contribuisce a fare alzare la pressione. Se tale sua azione è utile nei confronti di chi soffre di ipotensione, si rivela essere una delle controindicazioni più importanti per chi, invece, soffre di pressione alta. Tra gli effetti negativi, può interagire (se consumata in eccesso) con i farmaci anticoncezionali e la gravidanza.

Usi in cucina della liquirizia: ricette

La liquirizia è reperibile in commercio come tronchetti, bastoncini, girelle. Tra le ricette più amate c’è quella del liquore di liquirizia, che si può facilmente realizzare in casa. Vi si ricorre per la preparazione di infusi e tisane ma anche in pasticceria, nella realizzazione di dolci e dessert, soprattutto per la loro l’aromatizzazione. Si usa anche nelle ricette salate di antipasti, primi e secondi piatti come risotti, zuppe e minestre, pesce grigliato o cotto al forno, salse per accompagnare filetti di carne e perfino sulla pizza.