Dado per brodo

I dadi da brodo non sono altro che brodo disidratato e pressato a cubetti. Si trovano in commercio in diverse varianti, come brodo vegetale, con funghi, di pesce e di carne. I dadi da brodo di carne sono generalmente fatti con brodo di manzo o di pollo, mentre i dadi da brodo vegetale sono generalmente vegetariani e vegani, ma è sempre meglio controllare la confezione.

I dadi da brodo sono un aiuto in cucina perché permettono di dare un sapore particolare alle pietanze quando si ha poco tempo a disposizione per preparare il brodo fatto in casa, inoltre hanno una lunga durata e occupano poco spazio. Per usarli basta sbriciolarli in un po’ d’acqua bollente e mescolare fino a quando non si saranno sciolti. La quantità di acqua può variare a seconda della marca, ma solitamente si usa un dado ogni 500 ml di acqua.

I dadi da brodo sono comunemente usati in zuppe e stufati o per fare la pastina in brodo, ma possono essere usati anche per preparare le salse. In un tegame sciogliete un dado da brodo in poca acqua e poi incorporate un po’ di amido di mais mescolando energicamente a fuoco basso fino ad ottenere la consistenza desiderata.

La maggior parte dei dadi da brodo sono privi di glutine, ma in caso di una allergia o un’intolleranza al glutine è sempre meglio controllare prima l’etichetta. Attenzione anche al sale: i dadi da brodo tendono ad avere un alto livello di sodio rendendoli non adatti a bambini piccoli e neonati in quanto non fanno bene ai loro reni.

Oltre che in forma di piccoli cubi, i dadi da brodo sono disponibili anche in forma granulare e in gelatina.