Patate prefritte a spicchi richiamate per allergene non dichiarato
Il Ministero della Salute ha emesso un richiamo per un lotto di patate prefritte a spicchi prodotte dall’azienda Lamb Weston. Questo richiamo è stato causato da un errore di confezionamento che ha portato all’inserimento di patate alla paprika nelle confezioni delle patate prefritte normali, il che ha quindi causato una mancata corrispondenza della lista degli ingredienti e anche la conseguente mancata indicazione dell’allergene glutine.
La mancata dichiarazione dell’allergene glutine rappresenta un serio rischio per la salute dei soggetti con una allergia o intolleranza alimentare all’ingrediente. L’ingestione accidentale di glutine da parte di coloro che sono intolleranti o allergici può causare una serie di reazioni avverse, che vanno da lievi a gravi.
Le persone allergiche al glutine possono sperimentare sintomi come gonfiore addominale, nausea, diarrea, crampi addominali e dermatite. In casi più gravi, l’ingestione di glutine può scatenare una reazione autoimmune nota come malattia celiaca, che danneggia la mucosa intestinale e può portare a gravi complicazioni a lungo termine.
Di seguito trovate i dati dei prodotti coinvolti:
- Prodotto: Patate prefritte a spicchi Lamb Weston
- Lotto di produzione: L 3280
- Scadenza: 28-03-2025
- Peso unità di vendita: 2.5 kg
Il rischio principale per i soggetti allergici sta nell’assunzione inconsapevole di un alimento contenente glutine non dichiarato. La mancanza di informazioni accurate sull’etichetta può compromettere la sicurezza alimentare di chi soffre di allergie alimentari, causando gravi conseguenze per la loro salute. In queste circostanze, è cruciale che i consumatori verifichino i lotti coinvolti e, nel caso possiedano il prodotto interessato, evitino il consumo e procedano per la restituzione o la sostituzione del prodotto presso il punto vendita d’acquisto.