Stampi monoporzione
Gli stampi monoporzione sono utilissimi non soltando per i dolci, ma anche per piccole ricette salate, dagli antipasti ai secondi. Ecco come scegliere gli stampi adatti per ogni ricetta.
In silicone, di alluminio, con estrattore: gli stampi monoporzione regalano preparazioni pronte a soddisfare gli occhi oltre che il palato. Sono i più validi alleati di chi ama non solo cucinare, ma anche stupire i propri commensali con presentazioni impeccabili: devono rientrare nell’attrezzatura per pasticceria casalinga degli appassionati.
Gli stampi monoporzione esistono in diversi materiali, resistenti o meno al calore, e modelli. A forma di cuore, per cheesecake, semifreddi o budino, c’è uno stampo adatto ad ogni esigenza e ricetta, sia essa dolce o salata. Facilissimi da utilizzare, rappresentano un prezioso aiuto in cucina, specie in vista di feste e ricorrenze varie. Scopriamone di più.
Stampi monoporzione in silicone, i vantaggi
Gli stampi monoporzione in silicone sono perfettamente antiaderenti e flessibili. Consentono di ottenere una forma impeccabile con il minimo rischio. Sono i più adatti quando si vuole optare per forme originali. Tra i vantaggi del silicone c’è il fatto di essere atossico – caratteristica, questa, indispensabile per ogni utensile che entri in contatto con gli alimenti – inodore e insapore. Non c’è pericolo, quindi, che la preparazione di turno venga contaminata da quella precedente. Inoltre, facilitano l’estrazione delle preparazioni e non hanno bisogno di essere unti prima dell’utilizzo.
Gli stampi in silicone hanno lunga vita in quanto non possono rompersi, sono praticamente infrangibili e resistenti sia agli eventuali urti che a varie temperature, in genere da – 40°C a +250°C. Si possono utilizzare, quindi, dal freezer – abbattitore compreso – al forno senza particolari problemi. Il silicone, ancora, è facilmente lavabile (gli stampi si possono mettere in lavastoviglie, ma senza prodotti abrasivi o aggressivi).
Sebbene si possano utilizzare per i classici dolci da forno come muffin, crostate e ciambelle e per dessert al cucchiaio quali budini, flan e semifreddi, gli stampi in silicone 3d per torte moderne e particolari permettono di ottenere le più grandi soddisfazioni. Tra gli svantaggi del silicone, il fatto di non condurre uniformemente il calore.
Stampi monoporzione alluminio, caratteristiche
Gli stampi in alluminio trovano ampio spazio in pasticceria: tra i più comuni ci sono i pirottini in alluminio per muffin, anche se le varie dimensioni permettono di sfornare dolci più o meno grandi di tali dolcetti americani.
L’alluminio garantisce una distribuzione del calore omogenea grazie alla sua elevata conducibilità termica e, pertanto, una cottura uniforme e, nel caso di prodotti da forno, una colorazione più brunita. Ha di contro il fatto che gli stampi di tale materiale, spesso, tendano a macchiarsi e a scrostarsi presto. Altra pecca è la possibile secchezza che una cottura dentro l’alluminio può provocare e, a volte, la difficoltà nel tirare fuori le preparazioni.
Gli stampi monoporzione in alluminio, per loro natura, sono più adatti a prodotti da forno quali muffin, appunto, ma anche crostatine, tartellette, mini quiche e plumcake dolci e salati, ma anche babà, tortine, mise en bouche.
Stampi monoporzione a forma di cuore, ideali per ricette romantiche
Ideali per ricorrenze romantiche quali San Valentino, un anniversario di matrimonio, o anche la Festa della mamma, gli stampi monoporzione a forma di cuore sono ampiamente utilizzati per dessert o ricette salate a tema. Così come gli stampi a forma di cuore per torte, anche quelli monoporzione permettono di sfornare mini cheesecake o crostatine per la persona amata, sia essa un fidanzato/marito che la propria mamma. Esistono in diversi materiali: se avete intenzione di preparare un dolce che prevede semplicemente il rassodamento in frigo, optate per il silicone. Questi stampi sono in generale indicati per realizzare i più classici dolci a forma di cuore.
Stampi monoporzione da forno, la ceramica
Oltre che il silicone e l’alluminio, che abbiamo già trattato, un altro materiale degno di nota è la ceramica, ottima come materiale per stampi monoporzione da forno. La ceramica può essere posta in frigo, in microonde ed anche in forno, anche se non tutta è uguale e bisogna sempre accertarsi di quale temperatura possa sopportare.
Gli stampi monoporzione in ceramica, tra i quali spiccano le cocotte (nelle quali cuociamo spesso le uova), e le ramekin, che si distinguono per la loro forma cilindrica e l’aspetto zigrinato, sono di pratico utilizzo. Una pecca è probabilmente la poca varietà di forme che è possibile reperire, oltre alla difficoltà della pulizia, specie quando le pietanze rimangono incrostate sul fondo. Nella ceramica si può cuocere di tutto, anche se la creme brulèe, la crema catalana ed i crumble costituiscono, probabilmente, le preparazioni ideali.
Stampi monoporzione per cheese cake
Anche se la moda degli ultimi anni vuole le cheese cake monoporzione nel barattolo di vetro, è possibile prepararne versioni mini negli appositi stampi. Quando si desidera servirle su un piatto, magari decorandole a piacere per una ricorrenza, farle negli stampi monoporzione è l’ideale.
Tra gli stampi per fare mini cheese cake, i più validi possono essere considerati quelli in acciaio alluminato. Con un numero variabile di cavità, ognuna di esse è dotata di un fondo mobile, per ottenere il massimo della resa. Tali stampi si possono utilizzare sia per le cheese cake fredde che per quelle cotte.
Stampi monoporzione per semifreddi e bavaresi
Gli stampi monoporzione per semifreddi permettono di portare in tavola delle creazioni accattivanti. In particolare, ne esiste una grande varietà in silicone grazie alla quale poter tirare fuori, come da un cappello magico, delle piccole opere d’arte dal design moderno. Grazie all’elasticità e alla tipica flessibilità del materiale, si può piegarlo senza problemi per estrarre il semifreddo di turno senza correre il rischio di romperlo.
Anche gli stampi per semifreddi in acciaio svolgono egregiamente il loro compito, ma a differenza dei precedenti, sono disponibili in forme piuttosto comuni.
Le attrezzature per semifreddi sono diverse, gli anelli sono tra queste, ma gli stampi sono sicuramente più pratici da utilizzare, specie per chi è alle prime armi.
Al cioccolato, alla frutta, al caffè: i semifreddi monoporzione spopolano. Sono ideali per concludere nel modo migliore un qualsiasi menù.
Stampi monoporzione per budino, e non solo
In silicone, in acciaio, con coperchio, gli stampini monoporzione per budino consentono di preparare i dolci che, più di qualunque altro, ci ricordano l’infanzia e che tanto piacciono a grandi e bambini. In commercio ne esistono diversi e di diversa fattura. Possiamo affermare, però, che i più diffusi rimangano quelli in plastica resistente. I più moderni sono dotati di un tappo, che consente di tirare fuori il dessert con facilità rivoltandolo direttamente sul piatto da portata senza rovinare la forma.
Ovviamente, tali stampi non si limitano sono al budino: vi si può fare la panna cotta, il biancomangiare e tutti quei dolci che non necessitano della cottura in forno.
Stampi monoporzione con estrattore
Infine, ma non per ordine di importanza, tra i modelli in assoluto più pratici da utilizzare ci sono gli stampi monoporzione con estrattore. Sono a prova di principiante perché permettono di tirare fuori il dolce di turno senza alcuna difficoltà. Sono in genere dotati di un fondo rimovibile che permette di staccare agevolmente la preparazione dalla pareti dello stampo.