La pinzetta per spinare il pesce serve, come è facile dedurre, ad eliminare le lische da salmone, orata e altri pesci. Si tratta di un utensile da cucina che chi prepara spesso il pesce (specie il sushi) avrà di sicuro. Economica e funzionale, il suo acquisto non richiede poi chissà quali profonde valutazioni. Averla nel cassetto delle posate, tra l’altro, può tornare utile in diversi altri casi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Pinzetta per pesce, le caratteristiche

Le dimensioni delle pinzette per le lische di pesce sono molto simili nei vari modelli, si aggirano, in genere, sui 10 cm arrivando fino ai 15, 18 al massimo. In acciaio inossidabile – che è resistente, igienico e lavabile anche in lavastoviglie – costituiscono uno strumento di precisione (sono, infatti, parecchio efficaci anche nel caso di lische di pochi millimetri). Resistenti agli odori, le pinzette per pesce sono facili da pulire.

Come si usa la pinzetta per spinare il pesce

L’uso della pinzetta per pesce è parecchio intuitivo: facile da maneggiare, serve ad intrappolare le lische grazie sia alle punte piatte che alla molla a tensione che, stretta tra pollice e indice, cattura la lisca che viene poi estratta dal pesce – crudo o cotto – con facilità. Come anticipato, le pinzette possono essere utilizzate anche per altri scopi, come ad esempio l’eliminazione di singole squame di pesce, dei peli di maiale o delle penne di pollo.