Padella per crepes
La padella per crepes è fondamentale per preparare facilmente delle gustose crepes o dei pancake: in ghisa, antiaderente o anche elettrica, ecco tutti i modelli.
In ghisa, quadrata, elettrica, con coperchio: la padella per crepes è una stoviglia che non può mancare in cucina data la sua grande versatilità. Oltre che a prestarsi alla realizzazione delle più sfiziose ricette di crepes dolci e salate, la padella, infatti è utile per cuocere anche altri alimenti.
Se pensate che una padella valga l’altra vi sbagliate di grosso. Quella per crepes deve essere rigorosamente antiaderente, bassa e piatta, praticamente senza bordi. Tale conformazione è necessaria per rendere agevole la distribuzione dell’impasto, che deve dare vita, come ben sappiamo, a un disco morbido e sottilissimo da farcire, poi, a piacere.
Quali sono le caratteristiche di una buona padella per crepes
Tra le caratteristiche che una buona padella per crepes deve possedere c’è, innanzitutto, la forma. La padella deve essere perfettamente tonda, in modo da garantire la realizzazione di crepes regolari. Il diametro è solitamente compreso tra i 25 e i 30 cm, anche se in commercio sono disponibili padelle per crepes da 18 cm, per farle più piccole.
Altro fattore da considerare è l’antiaderenza. Questa permette di poter staccare e girare le crepes in maniera semplice evitando spiacevoli rotture o che la pastella rimanga attaccata sul fondo.
Il materiale è un altro importante fattore da valutare. Le padelle per crepes in commercio possono essere in acciaio inox e in ghisa. Molti modelli sono rivestiti di teflon: si tratta probabilmente del materiale più diffuso in quanto più economico, ma la resa nel tempo non è duratura, e non solo. Conterrebbe acido perfluorottanico, considerato nocivo per la salute. Altri rivestimenti meno discussi sono la ceramica e la pietra lavica.
Padella per crepes in ghisa, la migliore
Optare per una padella per crepes in ghisa è probabilmente la scelta migliore da fare. Tale materiale è resistente, duraturo nel tempo e permette una perfetta conduzione del calore. E’ molto utilizzato, difatti, per le padelle per crepes professionali.
Tra le padelle per crepes ad uso domestico, ci sono quelle in ghisa smaltata. Quelle ad uso professionale, invece, sono molto spesso in ghisa lavorata.
Padella per crepes con coperchio
Le padelle per crepes con coperchio, in realtà, non sono particolarmente utili, almeno non se la padella in questione deve essere utilizzata per la cottura delle sole crepes (in quanto la pastella non ha bisogno di essere coperta per rapprendersi a dovere).
Ciò premesso, il coperchio può risultare utile nel caso in cui, una volta cotte, vogliate farcire le crepes e scaldarle (o mantenerle al caldo). In questo caso vi si possono adagiare le crepes farcite e scaldare contemporaneamente.
Padella per crepes doppia
Meglio nota come padella gira frittata, anche in questo caso la padella per crepes doppia non sarebbe indispensabile. Ciò in quanto le crepes si staccano facilmente dal fondo antiaderente.
Tale modello è più adatto, come è facile immaginare, per le frittate, che necessitano di essere capovolte per il completamento della loro cottura e che sono molto più predisposte a rompersi durante tale delicata fase. Una padella gira frittata va semplicemente capovolta sul fuoco evitandoci il rischio di combinare un piccolo disastro.
Padella per crepes elettrica
La crepiera elettrica si differenzia dalle comuni padelle per crepes per il fatto di prevedere il collegamento alla corrente elettrica per consentire il funzionamento. Si tratta dell’elettrodomestico più adatto per chi non abbia molta dimestichezza con la cucina ma non voglia rinunciare all’idea di cucinare le crepes in casa.
Tra i vantaggi legati alla crepiera elettrica c’è il fatto di poter realizzare delle crepes tutte perfettamente uguali; di scaldarsi più velocemente rispetto alla padella; di garantire un calore costante durante tutto l’utilizzo. Una crepiera elettrica è in genere dotata di una piastra antiaderente – in alcuni casi anche di una piastra aggiuntiva per ottenere delle mini crepes – di un manico ergonomico e di un tasto di accensione.
E’ facile da pulire – basta passarci sopra un panno morbido inumidito con sola acqua evitando detersivi ed altri prodotti chimici – ma, per farlo, è necessario attendere il raffreddamento dell’apparecchio. In quanto alla potenza della crepiera, sceglietela compresa tra i 1000 e i 2000 Watt.
Crepiera elettrica ad immersione: cos’è e come si usa
A differenza della comune crepiera elettrica, questo modello è dotato di un “piatto da immersione”. L’impasto va versato all’interno di questo, che è caratterizzato da un fondo incavo perfettamente combaciante con la crepiera stessa la quale va letteralmente immersa al suo interno, e capovolta velocemente per tornare nella posizione iniziale e consentire la cottura. Il costo di una crepiera elettrica ad immersione è un tantino più elevato del modello precedente
Padella per crepes e pancake
Utile per far fronte a tutte le esigenze, in commercio esiste anche un altro particolare tipo, la padella per crepes e pancake. Si tratta di una padella dotata di 4 o più incavi perfettamente tondi. Al loro interno si può versare sia l’impasto delle crepes che quello per fare i pancake. Risultato? Anche in questo caso dei perfetti dischi circolari.
Una padella per crepes e pancake è di pratico utilizzo e adatta ai meno pazienti, permette di realizzare contemporaneamente più crepes o pancake senza doversi mettere a versare l’impasto con troppa cura. Insomma, permette di risparmiare tempo in cucina.