Vongole

Molluschi ampiamente utilizzati nella cucina di mare, le vongole – veraci e non – si caratterizzano per interessanti proprietà e valori nutrizionali. Ecco quali.

Vongole

Le vongoleveraci o femminelle che siano, ma da non confondersi con i lupini, altra specie – sono dei frutti di mare parecchio amati e, così come le cozze, protagonisti di tante ricette della cucina di mare, tradizionale e non. Anche se spurgare e pulire le vongole richiede tempo, costituiscono entrambe due operazioni indispensabili per il loro consumo. Tra valori nutrizionali e caratteristiche, ecco tutto quello che c’è da sapere.

Vongole in gravidanza, si possono mangiare?

Domanda più che lecita, iniziamo col dire che le vongole in gravidanza non vanno mai mangiate crude. Ma che cosa dire di quelle cotte? Fermo restando che valgano sempre e comunque le raccomandazioni del proprio medico di fiducia, la risposta è sì, le vongole cotte in gravidanza si possono mangiare. Ciò in quanto una cottura di almeno 5 minuti comporta l’eliminazione di tutti gli agenti patogeni in esse contenute in quanto molluschi filtratori, quelli potenzialmente pericolosi per il feto.

Vongole, calorie e valori nutrizionali

Le calorie delle vongole ammontano a 86 su 100 gr. In particolare, sono composte per il 57% del loro peso da proteine, per il 31 da lipidi e per il 12 da carboidrati. Fonte di sali minerali, specie potassio, di vitamina A, E, D e K, e numerose vitamine del gruppo B, (anche la B12), sono ricche anche di colesterolo e sodio, che ne richiedono un consumo moderato. Tra le proprietà di tali molluschi il fatto di contenere pochi grassi e di essere facilmente digeribili. Il prezzo delle vongole al kg varia tra i € 5 ed i 20 €.

Ricette con le vongole

Le ricette con le vongole mettono voglia di estate, di pranzi vista mare e di vini bianchi da sorseggiare freschi. Per aprire il pasto si può puntare sugli antipasti a base di ceci e vongole, matrimonio perfetto. Se gli spaghetti alle vongole sgusciate sono un must (specie resi cremosi dall’amido presente nell’acqua di cottura della pasta, tenuta sapientemente da parte), sono deliziosi anche nella variante costituita dagli spaghetti alle vongole e pomodorini. Tra le ricette di primi piatti spiccano anche il risotto alle vongole e la minestra con le vongole. Il guazzetto di vongole e gamberi, invece, può essere servito come secondo piatto, così come una ricca spadellata di cozze e vongole, sempre gradita. Le vongole al naturale restano comunque deliziose, così come quelle surgelate, che possono essere utilizzate in tutte le ricette elencate sopra senza particolari accorgimenti. Un consiglio: eliminate le vongole aperte, sono già morte.