Topinambur

A torto poco considerato, il topinambur è un tubero ricco di benefici e gusto: dal sapore particolare, ecco come utilizzarlo in cucina e quali sono gli abbinamenti più gustosi.

Topinambur

Il topinambur, tubero noto anche come carciofo di Gerusalemme, è un ortaggio per lungo tempo dimenticato ma che, fortunatamente, è tornato sulle nostre tavole. Ricco di proprietà e povero di calorie, ha un sapore particolare, a metà tra quello di una patata e quello di un carciofo. Ecco le ricette e gli abbinamenti grazie ai quali assaporarlo al meglio in cucina.

Le proprietà e le controindicazioni del topinambur

Tra le più importanti proprietà del tubero c’è la capacità che ha nel combattere il colesterolo cattivo e la glicemia alta. Ricco di fibre, dona un interessante senso di sazietà utile a chi sia a dieta e regala un effetto lassativo gradito in caso di stitichezza. Il topinambur vanta anche proprietà digestive e protettive nei confronti del fegato. Tra i valori nutrizionali, ancora, è fonte di potassio, magnesio, fosforo, ferro e zinco. Tra le controindicazioni in caso di un suo consumo eccessivo, ci sono quelle legate al colon irritabile e al meteorismo.

Ricette con il topinambur

Forse non tutti lo sanno, ma oltre che cotto, il topinambur si può consumare crudo. Si può grattugiare e utilizzare in un’insalata; si può tagliare a fette sottili e prepararci un carpaccio; si può gustare infine in pinzimonio. Il topinambur è delizioso anche arrosto, alla griglia ed al forno, quando può essere cotto con le patate, le zucchine, le carote. Da provare sono la vellutata di topinambur, un piatto caldo ideale per le cene invernali; il risotto al topinambur, delizioso a pranzo, e diverse ricette vegan, light e tipiche piemontesi, regione nella quale vi è un’ampia tradizione legata al tubero.

Topinambur, gli abbinamenti perfetti

Oltre che con le patate, il topinambur si sposa divinamente con numerosi altri ortaggi: i finocchi, il radicchio e le carote sono tra questi. Da crudo è delizioso anche con arance e mele. Tra la frutta secca si accompagna bene con le noci e le nocciole, mentre tra il pesce con le acciughe. Prezzemolo, salvia, e rosmarino, infine tra le erbe aromatiche.