Cavolo

Il cavolo è uno degli ortaggi più diffusi nel mondo. Alla stessa famiglia del cavolo (quella delle Cruciferae), appartengono – tra gli altri – i cavolfiori, il cavolo cappuccio, la verza ed i broccoli. Caratterizzati da preziose proprietà nutritive, apportano grandi benefici alla nostra salute. Scopriamo le ricette alle quali si prestano maggiormente tra primi, contorni e secondi piatti.

Valori nutrizionali e benefici dei cavoli

Iniziamo dalle calorie del cavolo: ne contiene solo 25 su 100 grammi. Ricchi di fibre, vitamine e sali minerali, i cavoli sono poveri di grassi, il che li rende adatti alla dieta. Dall’alto potere saziante, sono validi alleati di chi vuole perdere peso. Tra i benefici legati ai cavoli c’è la loro efficacia nel combattere irritazioni a carico dell’intestino ed il grande e comprovato contributo anti tumorale esercitato dal sulforafano (una molecola in essi presente). Antiossidanti naturali, i cavoli prevengono anche malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.

Varietà del cavolo

Come anticipato, le varietà del cavolo sono parecchie. Tra le più comuni c’è il cavolfiore, diffuso nella sua variante bianca, che si presenta a forma di fiore ed è ottimo con la pasta e nelle vellutate; il cavolo cappuccio, compatto e dalle foglie serrate, che ha un sapore piuttosto dolce ed è ottimo crudo in insalata; il broccolo romano, che ha un aspetto affascinante, un colore verde brillate ed è caratterizzato da una perfetta geometria; i broccoli, fatti anch’essi a cime e ottimi al vapore o nelle minestre; il cavolo nero, tipico della Toscana e protagonista della ribollita, che ha foglie scure, lunghe e sottili. La verza, infine è ampiamente utilizzata nella preparazione di una famosa ricetta milanese, quella della cassoeula.

Le ricette con il cavolo

I cavoli si possono consumare crudi, affettati sottilmente e conditi in insalata, e cotti. In questo caso, i cavoli stufati sono tra i più diffusi in tavola durante le stagioni fredde. La pasta con i broccoli al forno è un must, così come il risotto. Si possono utilizzare in minestroni, zuppe, minestre e vellutate, ovvero comfort food invernali ideali per combattere il freddo, o in contorni, semplicemente saltati in padella.