Torrone

Il torrone è uno dei dolci tradizionali natalizi. Si realizza in tutta la penisola e, così come il pandoro ed il panettone, non manca mai sulle tavole festive. Impossibile stabilire quanti siano i tipi di torrone esistenti: oltre quello siciliano al pistacchio c’è il classico di mandorle, quello di nocciole, il torrone morbido, quello duro, quello al cioccolato, il torrone dei morti e molte altre varianti. Ecco tutto quello che vorreste sapere a riguardo.

L’origine del torrone

Come spesso accade quando si parla di dolci della tradizione, anche l’origine del torrone è piuttosto controversa. A rivendicarne la paternità ci sono principalmente i beneventani ed i cremonesi. Questi ultimi sostengono che il dolce sia stato creato apositamente per essere servito al banchetto di nozze di Bianca Maria Visconti con Francesco Sforza. A sostegno della loro tesi, adducono anche la forma del torrone, che ricorderebbe quella del Torrione (una delle torri della città). Secondo una tesi sarda, invece, sarebbe opera degli spagnoli.

Il torrone in cucina, le ricette golose

Appurato come sia impossibile fornire una ricetta del torrone univoca in quanto ogni zona ne vanta una propria, che spesso differisce anche solo per il nome (avete mai sentito parlare di mandorlato?) possiamo concentrarci sugli usi in cucina del dolce. Il torrone si gusta da solo o insieme ai dolci tipici del Natale, magari sorseggiando un bicchierino di vino liquoroso come accompagnamento. Ma può anche divenire un apprezzato ingrediente per dolci ancora più accattivanti. Il primo è sicuramente il semifreddo al torroncino, protagonista indiscusso delle feste. Il torrone viene usato con successo anche per fare il gelato, per fare dei tartufini o da unire spezzettato all’impasto di torte, ciambelle e muffin. Il torrone avanzato, sia bianco che al cioccolato, sia morbido che duro, può essere sfruttato, infine, per fare crostate, brownies ed il salame di cioccolato con il torrone.