Richiamo Alghe Kombu: Ministero della Salute segnala superamento dei limiti di iodio

Il Ministero della Salute ha recentemente emesso un avviso di richiamo per un lotto di alghe kombu disidratate a marchio Jin Hai Lin, provenienti dalla Cina. La decisione è stata presa a causa di una concentrazione di iodio che supera i limiti di legge, rappresentando un potenziale rischio per la salute dei consumatori.

Il richiamo coinvolge il lotto identificato come 202302, con data di scadenza fissata al 07/08/2024, distribuito sul mercato italiano con il marchio Jin Hai Lin, e prodotto in Cina. Il Ministero della Salute consiglia vivamente ai consumatori di verificare la presenza del lotto specifico nei propri acquisti e, in caso affermativo, di non consumare il prodotto.

L’eccesso di iodio rappresenta una minaccia per la salute umana, e la sua assunzione in quantità superiori ai limiti stabiliti può avere conseguenze gravi. Sebbene l’iodio sia un elemento essenziale per il corretto funzionamento della tiroide, il superamento dei livelli consentiti può causare problemi significativi.

Un consumo eccessivo di iodio può portare a disturbi tiroidei, come ipertiroidismo o ipotiroidismo, con sintomi quali cambiamenti di peso, affaticamento, palpitazioni e altri disturbi del sistema endocrino. Inoltre, particolarmente a rischio sono le persone con ipersensibilità all’iodio o con condizioni di salute preesistenti legate alla tiroide.

La decisione del Ministero della Salute di ritirare dal mercato il lotto di alghe kombu in questione è finalizzata a tutelare la salute dei consumatori e a evitare il rischio di potenziali problemi derivanti dal consumo di prodotti con concentrazioni di iodio superiori ai limiti stabiliti dalla normativa vigente.