Alcol contraffatto con antigelo, l’avviso del Ministero della Salute sulle indagini del NAS a Lecce

Alcol contraffatto con antigelo, l'avviso del Ministero della Salute sulle indagini del NAS a Lecce

Il Ministero della Salute ha reso noto che il NAS di Lecce ha identificato e segnalato delle bottiglie contenenti prodotti alcolici da 100 cl etichettate come “96° Alcool dal 1960-Fiume” con contrassegno di Stato che si sono rivelate contraffatte. Le analisi di laboratorio hanno inoltre confermato che il contenuto di queste bottiglie era composto da alcool etilico mescolato a glicole etilenico, una sostanza nociva se ingerita.

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Le bottiglie contraffatte sono state trovate sia presso venditori ambulanti sia in negozi e riproducono l’etichetta della società LICOR S.r.l di Putignano (BA), proprietaria del marchio FIUME. I contrassegni di Stato, però, risultano falsificati in modo grossolano su carta comune non filigranata. Il Ministero comunica che le indagini sono ancora in corso e vengono condotte dal NAS di Lecce e dall’I.C.Q.R.F di Lecce.

Il glicole etilenico è una sostanza chimica tossica spesso utilizzata in alcuni prodotti, come refrigeranti, solventi e anche in alcune formulazioni di prodotti per l’igiene e la cura personale. L’ingestione accidentale di glicole etilenico è estremamente pericolosa per la salute umana, poiché può causare gravi danni agli organi interni, in particolare ai reni e al sistema nervoso centrale. Questa sostanza può essere fatale se ingerita in quantità significative, poiché il corpo umano la metabolizza in sostanze tossiche. Il Ministero della Salute emette avvisi di sicurezza per informare il pubblico dei rischi connessi con il consumo di prodotti contaminati da glicole etilenico al fine di prevenire danni gravi o addirittura mortali alla salute delle persone. È di estrema importanza evitare l’ingestione di prodotti contenenti questa sostanza e rivolgersi immediatamente a un medico in caso di sospetto contatto o ingestione.