Richiamo Alimentare del Ministero della Salute per vongole veraci a causa di un rischio microbiologico

Richiamo Alimentare del Ministero della Salute per vongole veraci a causa di un rischio microbiologico

Il Ministero della Salute e CAM srl hanno emesso un richiamo alimentare per un lotto di vongole veraci. Tale provvedimento è stato preso a seguito della declassificazione della zona di pesca in cui sono state raccolte le vongole, passando da una zona di tipo B a una di tipo C. L’analisi microbiologica condotta dal servizio veterinario ha evidenziato la necessità di ritirare dal mercato questo specifico lotto per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori.

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Il lotto coinvolto è identificato dalla data di confezionamento 16/11/23, confezionato da CAM srl nello stabilimento CE IT 40, e viene venduto in confezioni da 5 kg. Queste informazioni sono importati per poter identificare il prodotto interessato dal richiamo.

Il richiamo di questo lotto di vongole veraci è una precauzione fondamentale per garantire la salute e la sicurezza dei consumatori. Si raccomanda vivamente a coloro che hanno acquistato vongole veraci con il lotto specificato di non consumarle e di restituirle al punto vendita. La vigilanza e l’attenzione alle indicazioni dei produttori e delle autorità sanitarie sono essenziali per preservare la salute pubblica durante situazioni simili.

Cosa significa la classificazione delle zone di pesca come tipo B o tipo C

Le zone di pesca di tipo B sono aree che, al momento dell’analisi e delle valutazioni, rispettano i parametri di sicurezza per la raccolta di prodotti ittici destinati al consumo umano. Queste zone sono monitorate regolarmente per garantire che i livelli di contaminazione microbiologica e chimica siano conformi ai rigidi standard sanitari.

Al contrario, le zone di pesca di tipo C subiscono una declassificazione a causa di un superamento dei livelli di contaminazione consentiti. Ciò indica la presenza di potenziali rischi per la salute pubblica nei prodotti raccolti in queste zone. Pertanto, le autorità competenti, come il Ministero della Salute, prendono misure immediate per ritirare dal mercato i lotti che potrebbero essere stati influenzati da tali aree.