Astice

Tutto sull’astice, dal prezzo alle ricette di primi e secondi piatti da non perdere passando per le caratteristiche del pregiato crostaceo.

Astice

L’astice è un crostaceo dal prezzo non irrisorio – il che lo rende indicato per i menù delle feste e delle grandi occasioni in genere – appartenente alla famiglia Nephropidae. Si presenta di colore marrone scuro anche se non è raro imbattersi nell’astice blu. In commercio è possibile reperire due specie di astice, quello americano e quello europeo. Questo, noto come astice blu appunto, si differenzia dal primo per via del colore e della qualità. Spesso considerato meno pregiato dell’aragosta a causa della carne un po’ più fibrosa e dal gusto più deciso, ha il vantaggio di avere un costo più accessibile. Scopriamone caratteristiche e ricette.

Astice, caratteristiche e valori nutrizionali

La polpa dell’astice è ricca di proteine dall’alto valore biologico e povera di grassi e di carboidrati caratteristica, questa, che lo rende indicato anche per chi segue una dieta dimagrante. Contiene, ancora, potassio e fosforo. Di contro, però, è ricco di colesterolo. L’astice contiene 77 calorie circa su 100 grammi di prodotto. Veniamo alla nota dolente, il costo. Il prezzo dell’astice europeo varia tra i 70 ed i 90 euro al kg (se congelato anche meno). Più accessibile è quello americano, il cui costo si aggira sui 20.

Ricette con l’astice

Come anticipato, l’astice trova ampio spazio in cucina specie nei menù delle feste come Natale e Capodanno. Ottimo è l’astice alla catalana, che contrariamente a quanto si possa pensare è una ricetta sarda nella quale il crostaceo viene accompagnato da pomodori e cipolla rossa. Piuttosto apprezzato è anche l’astice alla griglia, piatto nel quale lo si può assaporare nella sua semplicità. Ottimo è anche l’astice al forno che si può fare con burro, con patate o gratinato. Ma oltre che a ricette di secondi, l’astice si presta anche a primi piatti degni nota. Le linguine all’astice, ad esempio, costituiscono una ricetta tradizionale da provare almeno una volta.

Astice e aragosta, le differenze

L’astice è da sempre considerato meno pregiato dell’aragosta per via del suo sapore meno delicato e delle carni più fibrose. Ha dalla sua, però, anche il prezzo meno proibitivo della seconda. Oltre ad appartenere a due famiglie diverse, l’astice e l’aragosta hanno una differenza sostanziale che si nota già alla sola vista. Mentre il primo è dotato di chele, “armi” che gli servono per catturare le prede, la seconda ne è priva.