Richiamata Polenta di Mais per rischio chimico, ecco i lotti da controllare
Il Ministero della Salute ha pubblicato un comunicato riguardante il richiamo di alcuni lotti della polenta di mais commercializzata dall’Azienda Agricola Piconi e, come riportato a mano sull’avviso, commercializzato anche presso “Appennino Umbro (Eurospin)”. Questa decisione è stata presa a causa del superamento dei valori di aflatossina, una sostanza chimica potenzialmente dannosa per la salute umana, stabiliti dal regolamento dell’Unione Europea.
Il richiamo coinvolge specificamente le confezioni da 500 grammi e la versione sfusa da 25 chilogrammi, con data di scadenza 31 dicembre 2024 e i lotti di produzione sono: 09051223, 09111223, 09151123, 09201123, 09271123 e 16M5151123 (per quest’ultimo lotto vi consigliamo di chiedere informazioni nel negozio in cui avete acquistato il prodotto, in quanto il dato scritto a mano sull’avviso è di dubbia interpretazione).
L’aflatossina è una sostanza chimica prodotta da alcuni tipi di muffe che possono contaminare i cereali, tra cui il mais. È noto che l’aflatossina può essere tossica per il fegato e può avere effetti negativi sulla salute umana se consumata in quantità elevate. Pertanto, il superamento dei valori di aflatossina nei prodotti a base di mais, come la polenta, rappresenta un rischio per la salute dei consumatori. Per tale motivo quindi l’Azienda Agricola Piconi e il Ministero della Salute hanno richiamanto i lotti di polenta di mais interessati dal superamento dei valori di aflatossina.