Richiamato Parmigiano Reggiano per errore di confezionamento e allergene non dichiarato

Esselunga ha richiamato un lotto di Parmigiano Reggiano DOP a causa di uno scambio di prodotto con conseguente presenza di allergeni non dichiarati in etichetta

Richiamato Parmigiano Reggiano per errore di confezionamento e allergene non dichiarato

Esselunga ha pubblicato un avviso di richiamo dal mercato per un lotto di Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi a marchio Trentin SpA. Il motivo del richiamo è un errore di confezionamento che ha comportato la possibile presenza di un allergene non dichiarato: alcune confezioni etichettate come Parmigiano Reggiano potrebbero infatti contenere Grana Padano, il quale contiene come ingrediente il lisozoma, derivante dall’uovo.

Come distinguere il Parmigiano Reggiano dal Grana Padano nelle confezioni errate? L’avviso di Esselunga specifica che “il Parmigiano Reggiano è facilmente distinguibile dal Grana Padano per i marchi del consorzio nello scalzo (ovvero la superficie laterale del formaggio, la “crosta”) e per il film utilizzato per confezionare i prodotti in quanto quello per il Parmigiano Reggiano ha i due loghi del consorzio, il film del Grana Padano è completamente neutro senza loghi”.

Se quindi avete acquistato il Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi Trentin con confezione errata e siete allergici all’uovo, verificate nell’elenco in basso la corrispondenza con i dati dei prodotti richiamati: se il lotto di produzione e la scadenza coincidono, non consumate il prodotto ma restituitelo al punto vendita di acquisto.

Ecco i dati delle confezioni ritirate:

  • Marchio: Trentin SpA
  • Denominazione di vendita: Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi
  • Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: Trentin SpA
  • Produttore e stabilimento: Trentin SpA – Pegognaga (MN)
  • Identificativo di stabilimento: IT M2016 CE
  • Lotto di produzione: P1843
  • Data di scadenza: 01-04-2023
  • Peso unità di vendita: porzione sottovuoto da 800-900 g circa