Speck
Lo speck è un salume affumicato ricavato dalla coscia del suino, è prodotto nel Nord Italia ed è una specialità del Trentino-Alto Adige. È perfetto sia da consumare a crudo che come condimento in ricette salate con zucchine, radicchio o noci.
Lo speck è un salume affumicato del Nord Italia, viene ricavato dalla coscia del suino, ed è tipico di Bolzano e del Trentino-Alto Adige. Si differenzia dagli altri salumi perché subisce l’affumicatura, un lento processo che richiede mesi e che, grazie anche alla presenza di ginepro e alloro, contribuisce a fargli raggiungere un gusto molto equilibrato tra il dolce e lo stagionato.
Oggi lo speck viene visto come un ingrediente pregiato, ma è nato come alimento per contadini e allevatori: visto che la stagionatura a cui viene sottoposto permette di conservare la carne di maiale molto a lungo, spesso è stato l’unico modo che avevano le persone di ceto basso per consumare carne durante l’anno.
Si tratta di un salume dal sapore autentico, e non è necessario incorporarlo in ricette complesse per valorizzarlo: già grazie a semplici abbinamenti di ingredienti come brie, zucchine, gorgonzola e noci permette di ottenere piatti veloci e gustosi. Essendo stagionato, può essere consumato anche a crudo, in antipasti, o in abbinamento a frutta dolce come il melone.
Valori nutrizionali dello speck
Lo speck ha valori nutrizionali importanti, e le sue calorie provengono esclusivamente da proteine e lipidi: 100 grammi di speck contengono 303 kcal.
Lo speck è ricco di proteine facilmente digeribili, grazie alla stagionatura che ne facilita il processo, ma come tutti i salumi va consumato con moderazione a causa del suo alto contenuto di grassi e sale. Può essere una buona alternativa ad altri tipi di carne, pesce e uova grazie alla sua elevata percentuale di vitamina B, sodio, ferro e zinco.