Rum

Il rum è un distillato ad alta gradazione alcolica derivante dalla fermentazione della melassa. Oltre al consumo come liquore, può essere usato come ingrediente per insaporire dolci e bagne, come ad esempio quella del tiramisù.

Rum

Il rum è una bevanda alcolica ottenuta grazie alla distillazione della melassa della canna da zucchero. L’usanza di lasciare fermentare gli scarti della lavorazione dello zucchero era diffusa sin dal 17° secolo e, se la prima distilleria di rum nacque a Londra due secoli prima, il processo di espansione legato a questa bevanda si deve alle raffinerie caraibiche e delle Barbados. Le rotte commerciali tra Europa, Stati Uniti e colonie caraibiche fecero affermare il rum come distillato di successo, consumato sia da marinai e commercianti che negli insediamenti coloniali del New England, contribuendo negli anni allo sviluppo di diverse varietà più o meno pregiate. Oggi il rum è alla base di alcuni dei cocktail alcolici più famosi, come il Daiquiri, il Moijto e il Cuba Libre.

Le fasi della fabbricazione del rum

Per ottenere il rum è necessario un processo di cinque fasi:

  • preparazione della canna da zucchero: quando la canna viene macinata, le alternative sono la lavorazione per la produzione di zucchero e melassa (che verrà usata direttamente per la fermentazione del rum) o la frantumazione diretta, senza il processo di lavorazione necessario a ricavare lo zucchero, per ottenere la bevanda nota come rum agricolo;
  • fermentazione: in questa fase viene aggiunto alla melassa il lievito, in modo da permettere allo zucchero di fermentare in alcol etilico;
  • distillazione: necessaria per separare l’acqua dall’alcol e selezionare gli aromi da conferire alla bevanda;
  • invecchiamento: il rum viene fatto invecchiare in botti di legno di quercia per sedimentare e assumere gli aromi definitivi che lo contraddistingueranno grazie all’evaporazione dell’alcol;
  • miscelazione: la fase finale di produzione del rum prevede la miscelazione tra più rum con diversi anni di invecchiamento per ottenere una miscela standard, dal sapore definito e riconoscibile, anche se le etichette riportano dati secondo criteri variabili in base ai produttori.

Tipi di rum

Appena distillato il rum appare come un liquore trasparente, con il tempo assume invece il classico colore caldo. In base al processo subito e ai tempi di invecchiamento il rum può perciò apparire come bianco, oro o scuro. Se il distillato viene arricchito con infusi di spezie e frutti si avrà il rum speziato, se invece raggiunge una gradazione alcolica molto alta prenderà il nome di overproof e verrà usato principalmente per la miscelazione con altri rum. Infine, il rum lasciato maturare per periodi di tempo prolungati, anche oltre i sette anni, assume il nome di rum invecchiato.

Valori nutrizionali del rum

Come tutte le bevande alcoliche, anche il rum va consumato con moderazione e attenzione, soprattutto considerando l’alta gradazione alcolica che può raggiungere: in media tra il 70% e il 77%, anche se il rum Demerara raggiunge l‘81%. 100 ml di rum contengono in genere circa 231 kcal.