Prugne secche

Tutto quello che c’è da sapere sulle prugne secche: calorie, benefici, controindicazioni e ricette dolci e salate nelle quali assaporarle.

Prugne secche

Le prugne secche, o disidratate, costituiscono un alimento sano dai preziosi valori nutrizionali e dalle importanti proprietà. Si ottengono, come è ovvio dedurre, dalle prugne (o susine) fresche, che vengono private dell’acqua e conservate per durare a lungo. Utili in caso di stitichezza, le prugne secche rappresentano anche un ingrediente goloso per torte, biscotti e dolci al cucchiaio. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Prugne secche, proprietà e controindicazioni

Le prugne secche sono ricche di fibre e, per tale motivo, favoriscono il benessere dell’intestino e il transito intestinale. Se consumate in grandi quantità, tuttavia, possono provocare uno degli inevitabili effetti collaterali (quali diarrea) in quanto generano effetto lassativo. Caratterizzate da proprietà energizzanti, possono essere gustate al pari di uno spuntino durante una pausa studio o dopo un allenamento. Vantano, ancora, proprietà diuretiche e per tale motivo risultano anche disintossicanti. In quanto ai loro valori nutrizionali, contengono tra le 150 e le 240 calorie su 100 grammi ed il 35% di zuccheri. Per tale motivo non sono particolarmente indicate quando si è a dieta ma, in ogni caso, se ne sconsiglia un abuso.

Prugne secche, le ricette da provare

Le prugne secche si prestano, per loro natura, a ricette dolci: tra queste, si possono unire all’impasto delle torte, nel ripieno di crostate e biscotti o come guarnizione di dessert al cucchiaio come la panna cotta, i budini o le coppe gelato. Sono deliziose, tuttavia, anche nell’ambito dell’antipasto: tra le ricette da non perdere a tal proposito ci sono le prugne secche ripiene di formaggio e gli spiedini di prugne secche e pancetta. Tra i secondi, infine, ottimo è il pollo con prugne secche (ricetta marocchina).

Come rinvenire le prugne secche

A seconda dell’uso che se ne intende fare, tali frutti disidratati non possono essere sempre mangiati subito. Per fare ammorbidire le prugne secche basta farle rinvenire in acqua. In particolare, vanno lasciate all’interno di una ciotola con acqua tiepida per circa 20 minuti. Trascorso tale lasso di tempo, vanno fatte sgocciolare, asciugate, vanno aperte e private del nocciolo. Solo a questo punto possono essere utilizzate.