Caciocavallo

Il caciocavallo è un formaggio tipico dell’Italia meridionale. Dolce o piccante, il sapore deciso si abbina molto bene a lasagne, verdure ripiene e torte salate, ma può essere gustato anche da solo con il pane o fuso.

Caciocavallo

Il caciocavallo è un formaggio stagionato a pasta filata tipico dell’Italia Meridionale, dove è disponibile nelle varietà ragusano, podolico, silano. Viene prodotto con latte di vacca, caglio, fermenti lattici e sale. A seconda della durata della stagionatura, si presta ad essere gustato tagliato a fette e servito nei classici taglieri di salumi, oppure ad essere utilizzato in ricette più o meno elaborate.

Varietà di caciocavallo

In Italia possiamo vantare diverse varietà del formaggio, che in alcune zone è noto anche con il nome di provola: c’è il caciocavallo podolico, così chiamato in quanto prodotto con il latte delle vacche Podoliche, (razza bovina allevata in alcune regioni del Centro/Sud Italia); il caciocavallo Silano DOP; il caciocavallo ragusano; il caciocavallo D’Agnone ed altri ancora. Tutti sono accomunati dall’essere prodotti esclusivamente con il latte vaccino.

Origine e stagionatura del caciocavallo

Forse non tutti lo sanno, ma il caciocavallo è diffusamente prodotto nelle regioni che in passato hanno formato il Regno delle due Sicilie. Sulle origini del suo nome esistono diverse tesi. Una delle più accreditate vuole che sia dovuto alla modalità della sua stagionatura: viene conservato appeso a cavallo di una trave. Tale fase della sua produzione avviene generalmente all’interno di ambienti quali cantine e ha una durata variabile da poche settimane a qualche mese.

Calorie e valori nutrizionali del caciocavallo

Il formaggio è caratterizzato da una crosta liscia e sottile, la sua pasta è più o meno dura e piccante a seconda della stagionatura. Il caciocavallo contiene in media 439 calorie per 100 grammi. Lo stesso peso contiene il 38% di proteine ed il 25 % di grassi.

Ricette con il caciocavallo

Tra le ricette con il caciocavallo, una delle più semplici ma gustose è quella del caciocavallo alla siciliana o cacio all’argentiera: si realizza friggendo in abbondante olio il formaggio tagliato a fette fino a duratura, salvo poi cospargerlo con origano e aceto. Ed in effetti, regala il suo meglio da fuso: il caciocavallo al forno (gratinato o meno) può essere servito all’interno di pirofile di terracotta ed accompagnato con salumi e sott’aceti. Si può, ancora, gustare insieme al pane o come accompagnamento a contorni di verdure, di cicoria, magari. Ovviamente, da grattugiato, si può usare all’interno di molte pietanze cotte al forno come le lasagne, le verdure ripiene e le torte salate. Tra i primi piatti, ottima è la pasta caciocavallo e pancetta; tra i secondi, invece, c’è il caciocavallo alla pizzaiola, che piace molto ai bambini.