Brodo vegetale
Il brodo vegetale viene ricavato dalla bollitura di carote, sedano, cipolle e altre verdure e serve a cuocere risotti, pasta ripiena e carne.
Il brodo vegetale è alla base di buona parte delle ricette tradizionali più comuni: si ottiene facendo sobbollire per poche ore verdure come sedano, cipolla, carote e pomodori e poi filtrandolo in modo da ricavare un brodo denso, di colore giallo opaco, perfetto per cuocere risotti e pasta fresca fatta in casa o per arricchire zuppe, vellutate e ricette di base come pastina e minestre. Il brodo vegetale con dado è ben diverso dal brodo vegetale fatto in casa: il primo si può reperire al supermercato, mentre il secondo segue le regole della tradizione e permette non solo di recuperare scarti di verdure e avanzi, ma anche di consumare un prodotto genuino. Qualora se ne abbia troppo a disposizione, inoltre, è possibile non solo conservarlo in frigorifero dopo la preparazione, ma anche congelarlo in cubetti (versandolo nelle formine per il ghiaccio) e usarlo all’occorrenza.
Valori nutrizionali del brodo vegetale
A differenza dei brodi di carne, il contenuto calorico del brodo vegetale è estremamente contenuto. 100 ml di brodo di verdure contengono infatti solamente 6 calorie, rendendo inoltre un ingrediente leggero e facilmente digeribile, tanto che è spesso usato per lo svezzamento dei neonati come primo alimento alternativo al latte.