Panna da montare
La panna da montare è un ingrediente derivato dal latte, denso e ben adattabile sia a ricette dolci che salate.
La panna da montare consiste nella parte grassa del latte fresco e non pastorizzato: contiene circa il 30-35% di grassi, ed è perciò uno dei prodotti caseari con il contenuto di grasso più alto che esista. Vista l’estrema freschezza che la contraddistingue va conservata in frigorifero e va usata entro al massimo uno o due giorni dall’acquisto.
La panna da montare in cucina
La panna da montare è un ingrediente estremamente versatile: può essere aggiunta ad un’ampia gamma di piatti, sia dolci che salati, anche se il suo utilizzo più comune è quello di farcitura per dolci e torte.
Per ciò che concerne le ricette dolci può essere utilizzata una volta montata per decorare torte, meringhe e gelati, o mischiata con lo zucchero a velo (anche vanigliato) per ottenere un frosting denso e dolcissimo.
Può essere anche adoperata al pari di quella da cucina per addensare la consistenza di sughi e salse, o contorni come il purè di patate, e come ingrediente per mousse e creme salate.
Se lavorata a lungo, infine, supera la consistenza tipica della panna montata e rende possibile ottenere il burro fatto in casa in maniera semplice e veloce.
Alternative alla panna da montare
La panna da montare è molto più densa e pesante della panna da cucina, a causa del contenuto di grasso maggiore che la contraddistingue: la panna da cucina presenta infatti al massimo tra il 20% e il 30% di grassi. Può essere sostituita con la panna da montare senza lattosio o quella con pochi grassi per un’alternativa più leggera, oppure direttamente con lo yogurt greco, leggermente più acidulo ma ugualmente denso.
Valori nutrizionali della panna da montare
La panna da montare ha un notevole contenuto calorico, con circa 337 calorie per 100 grammi di prodotto, e valori molto alti di grassi, la maggior parte dei quali saturi. Contiene buoni livelli di vitamina A, vitamina D, vitamina E e vitamina K e, soprattutto, di calcio e di fosforo. Si tratta di un alimento non adatto a chi soffre di allergie al latte e al lattosio, e naturalmente senza glutine.