Savoiardi
Non c’è tiramisù senza savoiardi: questo biscotto tipico italiano è il protagonista di molte ricette dolci, ma può essere consumato anche da solo con un the caldo.
I savoiardi sono un tipo di biscotto tipico italiano, di origine strettamente legata alla casata reale dei Savoia, stanziata un tempo tra Piemonte e Francia. Vennero ideati alla fine del 15° secolo per omaggiare il re di Francia in visita alla corte sabauda: da allora sono entrati nella tradizione culinaria delle regioni dove ebbe potere il dominio sabaudo (Piemonte, Sardegna, Sicilia), per poi diffondersi in seguito anche nel resto dei territori italiani.
Si tratta di biscotti a base di uova, morbidi all’interno, di forma allungata e di grandi dimensioni, ricoperti da un sottile strato di zucchero. Sono l’ingrediente fondamentale di dolci come il tiramisù, lo zuccotto e la charlotte di crema bavarese.
Un’alternativa ai classici savoiardi sono i savoiardi siciliani, simili negli ingredienti ma differenti per la forma tonda e schiacciata che li caratterizza, o i savoiardi sardi, chiamati pistoccus o savoiardi di Fonni, più grandi e irregolari rispetto ai savoiardi tradizionali.
Valori nutrizionali dei savoiardi
I savoiardi sono abbastanza calorici avendo come ingredienti di base di uova e zucchero, ma è possibile trovarne in commercio versioni light come i savoiardi senza zucchero e quelli senza glutine. 100 grammi di savoiardi contengono circa 365 kcal e 59.7 grammi di carboidrati.