Rapa
La rapa appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, la stessa del cavolo: tra valori nutrizionali, benefici e ricette, scopriamo le virtù di questo ortaggio alle volte sottovalutato.

Alla categoria degli ortaggi appartiene la rapa: grossa radice della quale esistono diversi tipi – la rapa bianca e quella rossa costituiscono due esempi – si tratta di un alimento ricco di nutrienti e dai diversi usi in cucina sia da crudo che da cotto. Dalle proprietà alle ricette, scopriamone di più.
Valori nutrizionali delle rape
Le rape appartengono alla stessa famiglia di cavoli, cavolfiori e verza: con questi condividono parecchi valori nutrizionali e proprietà benefiche come ad esempio, la ricchezza di vitamine (specie la A, la B e la C, nonché di acido folico utile in gravidanza) e di sali minerali come ferro, fosforo e calcio. Contengono fibre e composti tiocianati noti per le loro proprietà antitumorali. Le rape sono costituite per il 90% di acqua e apportano 28 calorie su 100 grammi. Per tale motivo sono indicate anche per chi è a dieta. Tanti son, infine, anche i benefici che le tali radici apportano alla nostra salute: sono disintossicanti, antiossidanti ed antinfiammatorie.
Ricette con le rape
Le rape costituiscono un ingrediente forse sottovalutato in cucina, eppure si prestano non solo a molte ricette, ma anche a disparati metodi di cottura. Le ricette vegetariane che è possibile realizzare, ad esempio, sono numerose: con la rapa bianca si può fare un carpaccio da decorare a piacere sfruttandone il colore candido; si può fare bollita e condire con una salsa a piacere, si può cuocere a vapore per approfittare delle numerose sostanze nutritive che, così, non vanno perdute in acqua. La rapa è ottima anche cruda, quando può essere tagliata a fettine o a julienne ed essere unita a ricche insalate. Ma gli usi in cucina non finiscono qui: tra primi piatti quali pasta, risotti, vellutate e minestre, e contorni (provatela al forno con le patate) non si ha che l’imbarazzo della scelta.