Formaggio spalmabile
Il formaggio spalmabile viene ricavato dal latte pastorizzato, è di colore chiaro e sapore leggero. Per questi motivi si presta a condire paste e risotti ma anche come base per impasti e farciture di torte come la carrot cake, la cheese cake e molti altri dolci.
Per formaggio spalmabile si intende un tipo di latticino fresco e cremoso, ideale per essere spalmato, dalla consistenza simile a quella del mascarpone.
Grazie alla sua versatilità, il formaggio spalmabile viene utilizzato in ricette dolci come la cheesecake, la red velvet, la carrot cake e le torte allo yogurt con frutta o cioccolata. Per quanto riguarda le ricette salate, invece, è ottimo per amalgamare pasta e risotti, o come aggiunta agli antipasti insieme a grissini, prosciutto crudo, zucchine e salmone.
Tipi alternativi di formaggio spalmabile
Essendo molto diffuso in tutto il mondo, e anche molto apprezzato, nel tempo ha subito diverse rielaborazioni e oggi è possibile trovare al banco frigo dei supermercati diversi tipi di formaggio spalmabile:
- light;
- di pecora;
- di capra;
- vegetale di soia;
- di tofu;
- con kefir.
Per sostituirlo direttamente è possibile utilizzare formaggi dalla consistenza simile come la robiola, la ricotta, lo yogurt greco o il mascarpone.
Valori nutrizionali del formaggio spalmabile
È comunemente considerato “leggero” ma è pur sempre un derivato del latte: ricco di grassi saturi, contiene 350 kcal ogni 100 grammi.
Non è adatto alla consumazione da parte di intolleranti al lattosio e di vegani, può invece essere assunto in gravidanza (è ricavato da latte pastorizzato e quindi sicuro) e da chi soffre di celiachia, previa consultazione dell’etichetta per verificare che non contenga addensanti a rischio.