Carciofi
I carciofi hanno un aspetto che li rende subito riconoscibili, così come il loro sapore: sono tipici di molte ricette italiane.
I carciofi sono un ortaggio dall’aspetto caratteristico e unico, in base alla varietà possono essere disponibili dai primi freddi alla primavera inoltrata. Famosi per la loro azione depurativa e per i benefici che apportano alla digestione, possono essere consumati sia a crudo che cotti, e molto spesso vengono usati come ingrediente aggiuntivo per frittate e lasagne.
Il loro aspetto è peculiare: durante la fioritura sono sovrastati da un fiore viola acceso e il cuore è protetto da numerose foglie appuntite, che in alcune varietà terminano nelle cosiddette “spine”. In base al tipo le foglie del carciofo possono assumere sfumature violacee o verdi, mentre il nucleo può essere rosso-viola quanto chiaro.
L’Italia è uno dei luoghi in cui più si coltivano carciofi al mondo, grazie al clima mediterraneo favorevole, e per questo motivo il carciofo è parte integrante di molte ricette tradizionali italiane, dalla torta pasqualina ligure ai famosi carciofi alla romana.
I carciofi in cucina
Tipici della cucina italiana, questi sono i piatti che più incarnano la tradizione gastronomica legata ai carciofi:
- i carciofi alla romana, stufati in olio d’oliva e brodo vegetale e insaporiti da aglio, prezzemolo e mentuccia;
- i carciofi in padella, cotti in olio d’oliva in padella;
- i carciofi alla giudia, fritti interi in abbondante olio d’oliva.
I carciofi si prestano poi ad essere l’ingrediente principale o aggiuntivo di diverse ricette, come le lasagne ai carciofi, le frittate e le torte salate, e impastellati nelle fritture miste di verdure e ortaggi.
Infine, un uso peculiare dei carciofi è quello nel campo dei liquori e delle bevande depurative: oltre ad essere presenti in numerose tisane, infatti, sono anche i protagonisti di bevande alcoliche come gli amari digestivi a base di cinarina.
Valori nutrizionali dei carciofi
I carciofi sono ricchi di flavonoidi e di cinarina, un derivato dell’acido caffeico responsabile dell’effetto curativo per i disturbi al fegato. Oltre ad avere pochissime calorie, circa 47 per 100 grammi, i carciofi possiedono spiccate proprietà depurative e diuretiche naturali, contribuendo ad “alleggerire” il lavoro di fegato, cistifellea e reni.