Ringo Caramel Twist, dove trovare la limited edition al caramello salato, ingredienti, prezzo e la nostra recensione

La linea di biscotti Ringo si arricchisce di un nuovo gusto in limited edition: si tratta dei nuovi Ringo Caramel Twist dedicati agli amanti del caramello salato, contraddistinti come sempre dai due biscotti con due colorazioni diverse, che in questo caso assumono la colorazione bruna del caramello. Siamo andati alla ricerca della novità, l’abbiamo assaggiata e recensita per voi, ecco quindi tutte le informazioni, dal prezzo e dove comprarli, gli ingredienti, allergeni e calorie e infine la nostra recensione.

Dove comprare i nuovi Ringo Caramel Twist e il prezzo

Se amate il caramello salato e volete assaggiare i nuovi Ringo Caramel Twist, partiamo dalla domanda fondamentale, ovvero dove trovarli? Nelle nostre ricerche a caccia di novità, li abbiamo scovati in un punto vendita ODStore al prezzo di 2,89 € per la confezione da 165 g. Al momento ancora non li abbiamo scovati negli scaffali dei supermercati (dove invece dovrebbero arrivare), ma online risultano disponibili presso Despar, Decò e Sisa con prezzi che si attestano attorno ai 2,69 €.

Nel caso in cui non riusciate a trovarli ma siate impazienti di assaggiarli, li potete acquistare online: fate però attenzione al prezzo maggiorato come ad esempio quello dei rivenditori terzi su Amazon, dove potete trovare la
singola confezione da 165 g a 6,70 €.

Quali sono ingredienti, allergeni e calorie dei Ringo Caramel Twist

La descrione dei Ringo Caramel Twist sulla confezione è semplicemente “biscotti farciti con crema al caramello salato”, e viene venduto in confezioni da 165 g contenenti 6 monoporzioni del peso di 27,5 g contenenti 3 biscotti ciascuna (quindi in totale avrete 18 biscotti), e le calorie di ogni monoporzione sono pari a 135 kcal.

Vedendo quindi tutti i dati dei valori nutrizionali indicati in confezione, troviamo:

• per 100 g – energia 2061 kJ / 492 kcal, grassi 22 g di cui acidi grassi saturi 5,2 g, carboidrati 66 g di cui zuccheri 24 g, fibre 2,6 g, proteine 6,1 g, sale 0,70 g;
• per porzione (27,5 g pari a 3 biscotti) – energia 567 kJ / 135 kcal, grassi 6,1 g di cui acidi grassi saturi 1,4 g, carboidrati 18 g di cui zuccheri 6,6 g, fibre 0,7 g, proteine 1,7 g, sale 0,19 g.

Gli ingredienti dei Ringo Caramel Twist sono (le percentuali sono da considerare rispetto al prodotto finito):

• Biscotti (73%): farina di frumento, zucchero, olio di girasole, amido di frumento, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero caramellato 0,5%, sale 0,3%, agenti lievitanti (carbonato acido di sodio, carbonato acido d’ammonio), aromi.
• Crema (27%): grasso e olio vegetali non idrogenati (cacao, girasole), caramello salato 7,4% (zucchero, sciroppo di glucosio, burro, panna, sale 0,2%, agente lievitante: carbonato acido di sodio), zucchero, siero di latte in polvere, amido di frumento, sale 0,1%, aroma

Quindi, gli allergeni presenti come ingredienti sono il frumento e il latte (burro e panna), mentre come possibilità di tracce vengono indicati la Frutta a guscio, la Senape, la Soia e le Uova, quindi attenzione al consumo nel caso in cui abbiate allergie o intolleranze alimentari agli allergeni indicati.

Recensione dei Ringo Caramel Twist: la nostra opinione alla prova assaggio

Veniamo alla parte finale della nostra recensione, ovvero la prova assaggio: già all’apertura della confezione da 3 biscotti percepirete subito l’odore del caramello e vi troverete davanti un biscotto farcito formato da un lato chiaro con il classico gusto di pasta frolla, e un biscotto un po’ più scuro al caramello il cui gusto in realtà differisce di poco da quello più chiaro. La vera differenza la troverete nel ripieno di crema al caramello salato nella quale riuscirete a distinguere i granellini del caramello, che vi lasceranno al palato quella piacevole sensazione data dal contrasto del salato con la dolcezza del caramello. Assaggiando tutto insieme si tratta di un biscotto piuttosto dolce ma non stucchevole, da assaggiare se siete amanti del caramello salato, e che ha il suo perché in un tuffo nel caffè (ma meglio dargli prima un morso per migliorarne l’assorbimento del caffè).