Farina di mandorle

La farina di mandorle è un’alternativa senza glutine a quella di grano, è l’ideale per dolci e torte dalla consistenza morbida.

farina di mandorle

La farina di mandorle viene ricavata dalla pressatura a freddo e macinazione delle mandorle. Si può ottenere sia da mandorle già sgusciate e pelate che non: la più comune è quella chiara dalla grana fine ma per un sapore più rustico si può ricorrere a quella integrale, più scura.

Come fare in casa la farina di mandorle

Ottenere la farina di mandorle fatta in casa è molto semplice grazie ad un rapido metodo “fai da te”: basta tritare le mandorle, sia pelate che con la pellicina (o anche tostate) in base ai propri gusti, con un robot da cucina o un frullatore potente. L’unica accortezza da tenere a mente è quella di usare mandorle molto fredde (l’ideale è conservarle in frigo dentro un contenitore richiudibile) per evitare che disperdano il loro olio durante la macinazione.

Ma dove comprare la farina di mandorle se non si ha tempo o modo di farla da soli? Si tratta di un prodotto facilmente reperibile in tutti i negozi di alimentari, sia specializzati in prodotti da pasticceria che nei supermercati comuni. È comunque disponibile in commercio anche la farina di mandorle disoleata o degrassata, ottenuta con la pressatura a freddo meccanica delle mandorle, per un’alternativa più leggera e con un basso contenuto di grassi.

Questa farina va conservata in un luogo asciutto e in un contenitore ben sigillato per evitare che gli olii che contiene si irrancidiscano. In ogni caso è un prodotto che va consumato in tempi abbastanza brevi, soprattutto se fatta in casa: si va da una settimana ad un mese dalla data di realizzazione.

Ricette con la farina di mandorle

La farina di mandorle è usata soprattutto in pasticceria e per ricette dolci, ma può essere utile anche nel caso di alcuni impasti salati in cui si vogliano ottenere un contrasto e una texture originali, oppure come panatura croccante per carne e pesce. Le ricette più note che prevedono l’utilizzo di questo tipo di farina sono molto ghiotte: si va dai macaron francesi, coloratissimi e morbidi (in questo caso si utilizza farina di mandorle finissima), alle specialità italiane come la torta caprese al cioccolato o la pasta di mandorle siciliana. L’assenza di glutine fa sì che spesso venga usata come sostituto della farina 00 per le torte come quella allo yogurt, per le camille e per i biscotti, ma a sua volta è possibile sostituirla con altre farine senza glutine come quella di riso, di nocciole o di cocco.

Valori nutrizionali

100 grammi di farina di mandorle contengono circa 545 kcal. La farina di mandorle è senza glutine, perciò è adatta alla consumazione da parte di chi soffre di celiachia, e con particolare attenzione anche da chi soffre di diabete, visto il suo basso indice glicemico (35). È inoltre molto apprezzata anche per le ricette vegane, visto che rende umide e morbide le torte in cui viene usata, sostituendo l’effetto dato dalle uova e dal latte.

Ne è sconsigliato l’uso in caso di intolleranza o allergia alla frutta a guscio.