Cavolfiore

Il cavolfiore è un ortaggio dall’aspetto unico: ha vari colori e può essere cotto al forno, lessato, fritto o in tanti altri modi.

Cavolfiore

Il cavolfiore è un ortaggio dall’aspetto particolarissimo: oltre alle foglie presenti alla base ha infatti numerose infiorescenze biancastre e compatte che gli conferiscono il suo aspetto unico e immediatamente riconoscibile. Esistono numerose varietà di cavolfiore, sia per quanto riguarda l’aspetto estetico che la maturazione, ed è una delle verdure più utilizzate in cucina grazie all’alto numero di metodi di cottura a cui si presta.

Tipi di cavolfiore

Il primo criterio che differenzia i cavolfiori è il grado di maturazione: vengono seminati con i primi caldi oppure a gennaio e, in base al momento della raccolta, si differenziano in precocissimi, precoci, invernali e tardivi. Quanto ai colori, invece, queste sono le varietà più comuni:

  • cavolfiore bianco: è il tipo più diffuso, semplice da trovare sia al supermercato che nei mercati rionali;
  • cavolfiore verde: tipico di Macerata, il colore è dovuto alla dimensione ridotta delle foglie che permette alla pianta di sviluppare più clorofilla;
  • cavolfiore arancione: molto più raro dei precedenti, è una varietà nata alla fine del secolo scorso in Canada;
  • cavolfiore violetto di Sicilia: è una varietà siciliana, caratterizzata da un colore violetto acceso e sgargiante.

Ricette con il cavolfiore

Come accennato, il cavolfiore si presta ad essere preparato in tantissimi modi: al forno, gratinato, in padella, fritto… nelle ricette light è possibile cuocerlo al vapore, con la pentola a pressione oppure lessarlo mentre per tutte le altre non c’è bisogno che di fantasia. Un grande classico è il cavolfiore con besciamella, anche gratinato con pangrattato, oppure utilizzato come aggiunta per la parmigiana e per le polpettine di verdure come contorno.

Valori nutrizionali del cavolfiore

Il cavolfiore è un alimento leggero e poco calorico: 100 grammi contengono 25 calorie. È ricco di minerali, fibre e vitamine (in particolare vitamina C e vitamina E) nonché di selenio, che ne aumenta il potere antiossidante.