Asiago

L’Asiago – che può essere fresco o stagionato – è un formaggio dalla consistenza scioglievole e dal gusto dolce (con lievi sentori aspri, di limone e noci). I suoi valori nutrizionali interessanti lo rendono un alimento da portare in tavola di tanto in tanto per antipasti o secondi piatti sfiziosi, o per arricchire il condimento della pasta. Scopriamone caratteristiche e usi in cucina.

Asiago, i valori nutrizionali del formaggio

Iniziamo da uno dei maggiori dubbi: l’Asiago è magro o grasso? Per rispondere alla domanda basti pensare che il contenuto di grassi è pari a 25 grammi circa su 100, a seconda del grado di stagionatura. Le calorie invece, ammontano a 359. Ciò premesso, così come tutti i formaggi fornisce calcio (il più presente tra i sali minerali) ed è fonte di proteine. Non deve essere demonizzato, dunque, ma va gustato con moderazione.

Asiago, ingredienti e caratteristiche del formaggio

Il formaggio si realizza oggi prevalentemente con il latte vaccino. Dal gusto delicato, l’Asiago ha una pasta morbida di colore bianco o paglierino. Il suo sapore ricorda quello del latte appena munto. La sua crosta è piuttosto sottile ed elastica. Si presta ad essere servito come formaggio da tavola ma i suoi utilizzi in cucina sono tanti e diversi.

Ricette con il formaggio Asiago

Oltre che fresco – un aperitivo con formaggio Asiago non si rifiuta mai, specie se accompagnato da spumanti secchi – il formaggio si può sfruttare come ingrediente per numerose ricette. Oltre nelle fondute di formaggi, si sposa divinamente con la polenta e con diverse verdure (specie le zucchine). Delizioso è l’Asiago fuso ma anche in padella, quando va ad arricchire contorni o primi piatti. Tra le ricette più sfiziose c’è la pasta con crema di Asiago.