Cavolo rosso
Il cavolo rosso è un ortaggio molto nutriente, tipico della stagione invernale. Perfetto per aggiungere un po’ di croccantezza alle insalate, è ottimo anche da solo brasato o arrostito.

Il cavolo rosso è un ortaggio invernale dalle caratteristiche più che interessanti: è salutare, economico e soprattutto molto versatile. Può infatti essere mangiato crudo, in salamoia e anche cotto, assecondando varie esigenze e rivelandosi un ottimo ingrediente anche per insalate, zuppe e contorni.
Il cavolo rosso in cucina: come mangiarlo e cuocerlo
Gli usi del cavolo rosso sono molteplici: per cominciare può essere consumato crudo, per aggiungere un tocco di colore e di texture a insalate, tagliato finemente con un coltello da cucina affilato o con un food processor. Il suo sapore si sposa bene con quelli dolciastri di carote e mele, ma anche quando viene condito con aceto e succo di limone e di lime.
Può essere venduto in salamoia: il cavolo fermentato prende il nome di crauti, quello rosso sarcrauti (dal tedesco sauerkraut). In questo caso si potrà mangiare uno dei contorni tedeschi più diffusi, ideale per accompagnare salsicce e würstel.
Per quanto riguarda la cottura vera e propria, invece, il cavolo rosso si presta a diversi metodi:
- cavolo rosso brasato: quando viene brasato, il cavolo addolcisce il suo sapore e ammorbidisce la consistenza delle proprie foglie, diventando il contorno ideale per maiale, selvaggina o come topping per le patate arrosto;
- cavolo rosso arrosto: uno dei modi più comuni per cucinare il cavolo, per mangiarlo da solo o in accompagnamento all’arrosto di maiale.
Valori nutrizionali del cavolo rosso
Il cavolo rosso è molto nutriente e salutare: ricco di vitamine e minerali, contiene calcio, vitamina B6, vitamina C, vitamina K, folato e manganese. Inoltre possiede grandi quantità di polifenoli, antiossidanti e anti-infiammatori, ed ha pochissime calorie e carboidrati: 100 grammi di cavolo rosso contengono 31 calorie e 7 grammi di carboidrati.