Rana pescatrice

Nota anche come coda di rospo, la rana pescatrice è sana, versatile e gustosa: per la serie “l’apparenza inganna”, scopriamone di più.

Rana pescatrice

La rana pescatrice – nota anche come coda di rospo – è un pesce che vive prevalentemente nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico. Ottima in diverse ricette più o meno semplici – regala il suo meglio in umido in padella, al forno e gratinata – è un alimento sano, dai valori nutrizionali degni di nota e dalle proprietà da scoprire. Continuate a leggere.

Rana pescatrice, valori nutrizionali e proprietà

Nonostante il suo aspetto poco rassicurante, la rana pescatrice ha carni tenere e magre. Per tale motivo, è ideale per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Contiene proteine, sali minerali (in particolare sodio, potassio e fosforo importante, quest’ultimo, per la salute delle nostre ossa e dei denti), e vitamine, in particolar modo la B12. Contiene 62 calorie su 100 grammi di prodotto. Tra i benefici apportati dalla rana pescatrice basti sapere che le sue proteine favoriscono il benessere dei muscoli. Facilmente digeribile è, infine, adatta ad un’alimentazione sana e bilanciata.

Rana pescatrice in cucina: le ricette sfiziose

Ingrediente piuttosto versatile, tale pesce si può utilizzare per dare vita ad antipasti, primi e secondi piatti. La rana pescatrice al forno, ad esempio, è deliziosa: si può accompagnare con pomodorini, con patate e con i carciofi. Ai ferri è perfetta se condita con una citronette o con un’altra salsa semplice. Si può cuocere al cartoccio o fare gratinata. E’ indicata anche per preparare deliziose zuppe di pesce o gustosi sughi. Tra le ricette con la pasta, si sposa bene con i paccheri e con la calamarata. La rana pescatrice infarinata in padella si può fare in bianco ed al limone, o accompagnare con le zucchine. E’ ottima fritta, sulla griglia e alla catalana. Si presta, infine, a ricette gourmet.