Noci pecan
Le noci pecan, molto diffuse in America, sono un’ottima fonte di fibre e vitamine, ma anche molto caloriche: sono perfette come snack energetico o nella celebre pecan pie.
Le noci pecan sono ricavate dai semi del frutto dell’omonimo albero molto diffuso negli Stati Uniti, tanto che la pecan pie è uno dei dolci più diffusi della tradizione americana durante il periodo festivo autunnale e invernale.
Noci pecan e differenze con le altre noci
Come le noci normali, anche le pecan sono la parte commestibile dei frutti di un albero: il gheriglio è contenuto all’interno di un guscio legnoso ricoperto da mallo ed è possibile raccoglierle a maturazione avvenuta. A differenza delle altre noci, però, oltre a provenire da una pianta diversa, sono più burrose e saporite, e anche se in Italia non è semplicissimo trovarle sono un ingrediente che può dare molte soddisfazioni per via del suo sapore peculiare. Rispetto alle noci di macadamia, delicate e ideali per dolci, hanno invece un sapore più forte.
Dove acquistarle e come usarle in cucina
È possibile trovare le noci pecan nei supermercati e anche online, già sgusciate, nei negozi virtuali ben forniti: sono l’ingrediente base della famosa pecan pie ma si adattano bene a ricette dolci di ogni tipo, sia come aggiunta nelle torte che caramellate e tostate al miele da sole. Possono infatti sostituire l’uso delle noci comuni, anche come ingrediente aggiuntivo per insalate e primi piatti dal sapore deciso.
Valori e proprietà nutrizionali delle noci pecan
Le noci pecan sono il tipo di frutta secca più calorico esistente, con ben 710 kcal ogni 100 grammi.
Grazie al contenuto di fibre, grassi e proteine hanno un alto potere saziante, ma a causa dell’elevata quantità di calorie che contengono è bene non eccedere la quantità giornaliera raccomandata e consumarne con moderazione. Sono ricche di vitamina A, vitamina B, vitamina E, acido folico, calcio, potassio, fosforo e zinco e contengono molti antiossidanti.
Come altra frutta a guscio, sono in grado di provocare reazioni allergiche: perciò i soggetti che soffrono di allergia alla frutta a guscio devono evitarle.